Criscitiello: «Inter, che figuraccia con Lookman. De Laurentiis li punta, li fa e li chiude» | OneFootball

Criscitiello, direttore di Sportitalia, esalta il mercato del Napoli e bacchetta l’Inter: «Chivu ha esperienza zero, alla lunga si paga»

Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, ha analizzato ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli le strategie di mercato delle big italiane, mettendo in risalto la programmazione del Napoli e criticando l’Inter per la mancata operazione Ademola Lookman.

«Il Napoli sta facendo un gioco a parte rispetto a tutte le altre – ha spiegato Criscitiello –. Le altre hanno creato una confusione esagerata, che la metà basta: dal Milan che non riesce a prendere un centravanti all’Inter con la figuraccia Lookman. Al di là dei nomi, parliamo di scelte mirate, acquisti intelligenti. La differenza sta nella forma: il Napoli è cambiato nelle operazioni di mercato».

De Laurentiis, il modello

Il giornalista ha esaltato la concretezza del presidente partenopeo: «Adesso il club di Aurelio De Laurentiis li punta, li fa, li chiude. Una volta erano altre società a muoversi così, mentre il Napoli talvolta faceva confusione. Ora è il contrario: a sbagliare sono gli altri club italiani».

Secondo Criscitiello, il Napoli è oggi la squadra da battere: «Non ho dubbi: il Napoli è davanti a tutti. Ha un organico completo, con innesti mirati e un tecnico come Antonio Conte che sta costruendo un progetto solido».

Critiche all’Inter di Chivu

Le parole più dure sono state però rivolte ai nerazzurri e al nuovo allenatore: «L’Inter ha in panchina Cristian Chivu, che ha esperienza zero. Alla lunga questa inesperienza si paga. È vero che i nerazzurri hanno qualità e una rosa forte, ma nei momenti decisivi la differenza la fa anche chi siede in panchina».

Criscitiello ha così evidenziato il divario attuale tra Napoli e concorrenti: «Il Milan, la Juventus e le altre big sono indietro, l’Inter resta forte ma non al livello organizzativo del Napoli. Oggi la squadra di De Laurentiis è il riferimento per tutti».

Un giudizio netto, che mette in discussione le strategie di Viale della Liberazione e conferma la crescente fiducia intorno al Napoli versione Conte.