Da 0 a 10 – Bari senza orgoglio, ‘solito’ baratro Samp! HORROR Pezzuto, Castori al capolinea: il PAGELLONE della 14ª giornata | OneFootball

Giornata numero 14 di Serie B in archivio e tantissimi temi di discussione che il turno del campionato cadetto porta via con sé. Di seguito, come di consueto, il nostro pagellone.

PAGELLONE SERIE B

10 – Bentornati Empoli e Dionisi: pokerissimo (e tris) per ripartire

Bentornato Empoli e bentornato Alessio Dionisi. I toscani siglano la terza vittoria di fila con un 5-0 perentorio contro il Bari. Per la squadra di Dionisi un’identità che adesso pare acquisita e uno zoccolo duro che sta dando i propri frutti. Zona playoff agganciata: ora inizia il campionato dei toscani.

9 – Frosinone e Cesena da big: vittorie sporche e pesanti

Partite difficili, complesse, in cui la cura dei dettagli fa la differenza. E Frosinone e Cesena, contro Reggiana e Modena, hanno avuto la meglio grazie a prestazioni da grande. Le vittorie sporche valgono doppio a livello morale e Alvini e Mignani sono gli outsider di questa Serie B.

8 – Cinquina per ritrovarsi: il Palermo riparta da qui

Il Palermo riparte dal Barbera rifilando cinque reti alla malcapitata Carrarese. Una prova di forza immane con Pohjanpalo (tripletta) sugli scudi. Una prestazione che in B è difficile vedere: quando la più accreditata batte quella meno strutturata di tanto è una sorpresa considerando il livello della B. Inzaghi riparta da qui.

7 – Tre di fila: questo dev’essere il Venezia

Il Venezia di Giovanni Stroppa infila il terzo successo di fila e tieni in vita l’obiettivo Serie A diretta. Gli arancioneroverdi, per status, rosa ed esperienza dell’allenatore, devono essere questi e non quelli irregolari visti sino ad oggi.

6 – La reazione del Pitone: l’Avellino non muore mai

Quando tutto sembra complicato e pronto a crollare, l’Avellino si ricompatta e reagisce. La vittoria di Bolzano ridà successo e serenità al Pitone Biancolino che al primo anno di B sta mostrando sicuramente grandi doti caratteriali nel tenere vivo un gruppo nuovo.

5 – Entella distratto: rimonta evitabile

Tanto bravo a mettere sui binari giusti la sfida quanto meno bravo nel rimetterla su quelli del Catanzaro. La vittoria all’Entella contro il Catanzaro serviva come il pane ma l’esperienza dei giallorossi ha beffato i Diavoli Neri.

4 – Pescara va bene tutto… ma i punti?

Il Pescara ha messo in campo una buona prestazione col Padova condita da polemiche arbitrali. Tutto bello (mica tanto) e tutto giusto (forse), ma dove sono i punti? Il Delfino ne ha disperatamente bisogno.

3 – Sudtirol è crisi vera: Castori al capolinea?

Il Sudtirol era partito benissimo ma poi si è appiattito. Zero reazioni, zero sussulti, un’organizzazione che c’è ma che a tratti sparisce. Gli altoatesini sono in crisi vera e la sensazione è che Castori, a meno di svolte, sia al capolinea.

2 – Pezzuto a Venezia: festival del disastro

Prestazione pessima di Pezzuto in Venezia-Mantova. Un arbitraggio discutibile per tutta la sfida, il rosso a Radaelli molto dubbio e il gol di Hainaut che è un “capolavoro” al contrario di VAR e arbitro. Kike Perez passeggia in area piccola dinanzi a Festa: le indicazioni AIA sono chiare. Errore evidente.

1 – Derby della paura… perso: Samp e il “solito” baratro

Solito ennesimo baratro da cui sembra impossibile risalire. Ad ogni reazione corrisponde una spinta verso il basso che tiene la Sampdoria ancorata all’abisso della Serie B ormai da due anni. I blucerchiati perdono il derby della paura con lo Spezia dimostrando che la guarigione (se mai arriverà) è lontanissima.

0 – Bari senza orgoglio e reazione: spettro Serie C

Zero reazione del Bari che riesce nell’impresa di fare peggio di quanto fatto sin ad ora. Ad Empoli un tonfo quasi storico per i biancorossi, senza orgoglio e in una situazione di classifica molto complessa. Torna lo spettro Serie C ma soprattutto tornano i problemi dentro e fuori dal campo.