Di Gregorio sprona la Juve: «Spiace non aver portato a casa la vittoria ma…». Il messaggio del portiere bianconero – FOTO | OneFootball

Di Gregorio sprona la Juve, le parole del numero uno bianconero dopo il pari con l’Atalanta: delusione per il risultato ma la testa è già al futuro

Niente alibi, solo la delusione per un risultato che sta stretto e l’immediata voglia di ripartire. A poche ore dal fischio finale di Juve-Atalanta, terminata 1-1, è il portiere bianconero Michele Di Gregorio a prendere la parola. Attraverso il proprio account Instagram, l’estremo difensore ha commentato la partita, facendosi portavoce del sentimento dello spogliatoio e suonando la carica in vista dei prossimi impegni.

Di Gregorio Juve: il post social del portiere

L’ex portiere del Monza, alla Juventus dall’estate del 2024, ha pubblicato una foto che lo ritrae in azione durante la sfida contro l’Atalanta di Ivan Juric. Ad accompagnare l’immagine, una didascalia breve ma carica di significato, che esprime rammarico ma anche una determinazione incrollabile.

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TESTA AL FUTURO – «Dispiace non aver portato a casa la vittoria. Continuiamo a lottare».

Un messaggio da leader, quello di Di Gregorio. Con queste poche parole, il portiere bianconero mostra di aver assorbito pienamente la mentalità della Juve. Prima di tutto, l’onestà nell’ammettere il dispiacere per un pareggio interno, un risultato che non può mai soddisfare pienamente un club con queste ambizioni. Subito dopo, però, la testa va al futuro, con la promessa di continuare a lottare, incarnando alla perfezione il motto “Fino alla Fine”.

Le sue parole arrivano al termine di una prestazione personale solida e attenta, in cui ha avuto poche colpe sul gol subito. Dopo essere stato blindato pubblicamente da Igor Tudor in settimana, Di Gregorio sta ripagando la fiducia non solo con le parate in campo, ma anche con l’atteggiamento giusto fuori. Il suo post è stato accolto con grande favore dai tifosi, che ne hanno apprezzato la lucidità e lo spirito combattivo. La Juve ha trovato non solo un grande portiere, ma anche un punto di riferimento per il presente e per il futuro.