Juventusnews24
·18 July 2025
Di Vaio gela le pretendenti di Ndoye: «Ha diversi apprezzamenti ma stiamo parlando anche del possibile rinnovo». L’annuncio

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·18 July 2025
Marco Di Vaio, direttore sportivo del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell’evento Gala Dinner Benefico “United”, dove ha parlato anche del futuro di Dan Ndoye, che continua a suscitare l’interesse di diversi club tra cui il mercato Juventus.
Di Vaio ha chiarito che, sebbene il giovane talento abbia ricevuto diversi apprezzamenti, nessuna squadra ha ancora formalizzato una proposta ufficiale. Il Bologna, tuttavia, non vuole perdere il controllo sulla situazione e sta parlando con Ndoye della possibilità di prolungare e migliorare il suo contratto, con l’apertura anche da parte del giocatore. L’obiettivo del club rossoblù è mantenere la struttura della squadra, apportando modifiche minime per proseguire il progetto in corso. Le parole di Di Vaio sottolineano una chiara intenzione di trattenerlo, ma la concorrenza della Juve e del Napoli in particolare potrebbe complicare il piano del Bologna. Lo svizzero ha un grande potenziale e potrebbe diventare un rinforzo importante per i bianconeri e non solo.
Inoltre, Di Vaio ha parlato anche di Federico Bernardeschi, ex giocatore della Juventus, che ha recentemente fatto ritorno in Italia dopo l’esperienza in Canada con il Toronto FC. Il direttore sportivo del Bologna ha sottolineato quanto il ritorno di un giocatore di esperienza e qualità come Bernardeschi rappresenti un arricchimento per il calcio italiano.
Infine, Di Vaio ha condiviso alcune riflessioni sulla sua carriera, paragonando le sue esperienze con quelle di Signori, Baggio e Gilardino, esprimendo la sua gratitudine per ciò che la città di Bologna gli ha dato.
DI VAIO – «Ndoye? Il ragazzo ha degli apprezzamenti, ma in maniera ufficiale di nessuna squadra. Stiamo anche parlando con lui della possibilità di prolungare e migliorare il suo contratto e c’è apertura anche da parte del ragazzo. La volontà è mantenere la struttura della squadra, modificare il meno possibile. Ho parlato con Ciro e anche con Federico, gli ho raccontato quello che ho vissuto io e quello che hanno vissuto Signori, Baggio e Gilardino. E’ una città che regala tanto»