Doppietta Salvai, la favola è completa: dal crociato rotto alle reti decisivi con la Juventus Women che hanno regalato la vittoria contro il Benfica | OneFootball

Doppietta Salvai, ancora il difensore segna con la Juventus Women contro il Benfica: una rete molto importante

Una notte magica, una storia da film, un cerchio che si chiude nel modo più bello. L’eroina della vittoria della Juventus Women contro il Benfica ha un solo nome: Cecilia Salvai. Il difensore bianconero ha segnato una doppietta pesantissima, regalando i tre punti all’esordio in Champions League. Ma la sua non è solo una prestazione da incorniciare, è una favola di riscatto e di destino che ha un legame speciale con l’Allianz Stadium. JUVENTUS WOMEN BENFICA LIVE

Per capire il peso di questa serata, bisogna tornare indietro nel tempo, al 24 marzo 2019. Quel giorno, per la prima volta nella storia, le Juventus Women giocarono una partita all’Allianz Stadium. Fu una giornata di festa, una pietra miliare per l’intero movimento. Ma per Cecilia Salvai, quella festa si trasformò in un incubo: proprio in quella partita, subì la rottura del legamento crociato, uno degli infortuni più gravi per un’atleta.

Da quel giorno è iniziato un lungo e difficile percorso di recupero, fatto di sacrifici e di una determinazione incrollabile.

Doppietta Salvai: dall’incubo dell’infortunio alla notte da protagonista assoluta

Questa sera, a più di sei anni di distanza, su quello stesso prato, Cecilia Salvai ha riscritto la sua storia. Dalle lacrime di dolore di allora, alle lacrime di gioia di oggi. Prima ha trovato il gol del pareggio con un perfetto colpo di testa su schema da punizione nel primo tempo.

Poi, quando la partita sembrava destinata a un pareggio, ha trovato la zampata del bomber. All’86’ minuto, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è stata la più lesta di tutte a ribadire in rete il pallone del definitivo 2-1, facendo esplodere uno Stadium che, questa volta, era lì solo per lei.

Una doppietta in Champions League, da difensore, per decidere la partita. Non poteva esserci un modo più bello per chiudere un cerchio, per trasformare il ricordo più doloroso della carriera nella gioia più grande. La standing ovation che l’ha accompagnata all’uscita dal campo è il giusto tributo a una campionessa che, questa sera, ha vinto due volte.