Dumfries spaventa l’Inter in conferenza: «Sto bene, ma questo campionato mi affascina. Sarei interessato» | OneFootball

Dumfries, in ritiro con l’Olanda, ha parlato in conferenza stampa del suo momento positivo, del suo futuro tra Serie A e il suo sogno

Dal ritiro della Nazionale olandese, Denzel Dumfries, 28 anni, esterno dell’Inter e punto fermo della squadra di Cristian Chivu, ha parlato in conferenza stampa del suo buon momento di forma, soffermandosi non solo sulle qualità realizzative mostrate in questo avvio di stagione, ma anche sugli obiettivi futuri con la maglia degli Oranje e sul suo futuro a livello di club.

L’OBIETTIVO – «La cosa più importante è vincere. Questo è ciò che conta. L’obiettivo finale è la qualificazione ai Mondiali. Tanti gol? Entrano e basta… Ero un attaccante, nella Nazionale maggiore. Ho segnato parecchio allora».

L’esterno nerazzurro ha ricordato le sue origini calcistiche da attaccante, spiegando come la propensione offensiva lo aiuti ancora oggi a essere decisivo sotto porta, pur giocando da esterno a tutta fascia.

IL MIGLIORAMENTO – «Spero di continuare a migliorare. Vivo il momento e cerco di migliorare ogni giorno. Per quanto mi riguarda, ad esempio, posso migliorare di più nel mio posizionamento. Arretrare di più. Sto lavorando anche su questo. E sta migliorando».

Dumfries ha evidenziato la volontà di perfezionare alcuni aspetti difensivi del suo gioco, in particolare il posizionamento in fase di copertura, un dettaglio che può renderlo ancora più completo nel ruolo di laterale destro.

SERIE A E PREMIER – «La Premier League è una competizione fantastica. Io stesso gioco in Serie A. Mi trovo a mio agio all’Inter, ma penso che potrei fare bene anche in Premier League. Sarei sicuramente interessato. La Premier League è nota per la sua intensità, mentre la Serie A è uno dei campionati più forti in termini di abilità tattica. Sono approcci diversi al calcio, ma la Champions League offre sempre scontri emozionanti».

Il laterale olandese ha ribadito la sua felicità a Milano, ma non ha nascosto l’interesse verso il campionato inglese, che considera affascinante per ritmo e intensità. Una dichiarazione che inevitabilmente alimenta le speculazioni sul futuro, anche se al momento Dumfries resta un pilastro dell’Inter e uno degli esterni più apprezzati in Europa.