Empoli, a Napoli squadra rimaneggiata: D’Aversa tra infortuni e scelte obbligate | OneFootball

L’Empoli si prepara alla trasferta di Napoli in piena emergenza. Tra infortuni, condizioni fisiche precarie e una rosa ridotta all’osso, Roberto D’Aversa è costretto a fare i conti con scelte quasi obbligate per la sfida del “Maradona”. Il tecnico toscano dovrà affidarsi anche a chi non è al meglio, come Mattia Viti: il difensore è tornato ad allenarsi solo stamattina, dopo una settimana di lavoro differenziato, ma è comunque in corsa per una maglia da titolare.

Empoli, a Napoli squadra rimaneggiata: D’Aversa tra infortuni e scelte obbligate

Non stanno benissimo nemmeno Ebuhei e Solbakken, che però dovrebbero andare almeno in panchina. In difesa, vista anche l’assenza prolungata di Ismajli, si va verso un terzetto composto da Goglichidze, Marianucci e lo stesso Viti. In mediana spazio a Gyasi a destra e Pezzella a sinistra, con Grassi e Henderson al centro.

Davanti, D’Aversa dovrebbe puntare su Esposito e Fazzini sulla trequarti, a supporto dell’unica punta Colombo. Alternative limitate anche in attacco, dove le uniche opzioni sono Konate e il giovanissimo Campaniello. Completano la panchina tre elementi della Primavera: Seghetti, Bacci e Tosto. Un Empoli rimaneggiato, dunque, che arriva a Napoli con l’intenzione di fare il massimo nonostante le difficoltà. D’Aversa dovrà affidarsi alla compattezza e allo spirito del gruppo, sperando in una prova di carattere per provare a strappare punti preziosi in chiave salvezza.

Andrea Alati