Esposito Inter, i nerazzurri hanno un gioiello: l’attacco può essere sempre più suo, il piano | OneFootball

Esposito Inter, le ultime sul futuro del giovane attaccante nerazzurro dopo l’esordio da titolare in Champions League. I dettagli

Secondo La Gazzetta dello Sport Pio Esposito è pronto a lasciare il segno nel panorama calcistico italiano, e forse non solo. A soli venti anni, il giovane attaccante sta dimostrando di essere una delle promesse più intriganti del calcio europeo, e il suo esordio da titolare con la maglia dell’Inter è stato un chiaro segnale che l’Inter ha già messo gli occhi su di lui, anzi, sembra quasi che l’Inter si stia già prendendo il suo futuro.

L’esordio da titolare di Esposito in questa stagione è avvenuto in un contesto decisamente impegnativo: la Champions League, nientemeno che nella storica Cruijff Arena di Amsterdam. Non si può certo dire che il giovane non abbia affrontato la sfida a viso aperto. La prestazione è stata impeccabile, con un atteggiamento da veterano che ha sorpreso anche i più scettici. L’approccio di Esposito alla partita è stato quello di un attaccante esperto, in grado di leggere i momenti della gara con la maturità di chi ha già disputato centinaia di partite a livello internazionale.

A dispetto della sua giovane età, Esposito sembra non temere nemmeno le sfide più grandi. Già un anno fa, con la maglia dello Spezia in Serie B, aveva lasciato il segno, segnando 19 gol, un bottino che non solo lo aveva fatto esplodere nel campionato cadetto, ma che aveva anche acceso i riflettori su di lui. E così, nel corso di quest’estate, l’Inter ha deciso di fare un investimento importante, siglando un contratto di cinque anni con il giovane attaccante, garantendogli un milione netto a stagione. Un investimento anticipato, fatto sulla base di una fiducia che ad Appiano Gentile sembrava già radicata.

Il fatto che Esposito sia stato considerato un asset così importante da parte dell’Inter si è concretizzato anche nel mercato estivo. Il club nerazzurro ha scelto di rinunciare all’acquisto di Lookman, attaccante dell’Atalanta, proprio per dare maggiore spazio a Pio Esposito. La scelta è stata particolarmente significativa perché, se l’Inter avesse acquistato Lookman, avrebbe probabilmente cambiato il suo sistema di gioco, utilizzando una punta centrale supportata da due trequartisti o ali, relegando Esposito in una posizione più marginale. Invece, la decisione di puntare su di lui ha garantito una crescita più solida e, forse, anche più rapida.

Non solo la dirigenza dell’Inter è convinta della bontà di questa scelta, ma anche il presidente Marotta e il direttore sportivo Ausilio sembrano aver visto in Esposito un valore aggiunto per il futuro. Rinunciare ad un profilo come Lookman per puntare su un giovane come Esposito significa credere nelle potenzialità di un attaccante che, pur non avendo ancora raggiunto il suo massimo, è destinato a diventare una delle stelle della Serie A. La decisione di rinforzare il centrocampo, piuttosto che acquistare un altro attaccante, ha avuto una logica precisa, considerando che l’Inter vuole costruire un progetto solido su più fronti, con Esposito al centro di una nuova generazione di calciatori in grado di far dimenticare i grandi nomi del passato.

In questo contesto, Pio Esposito sta rapidamente diventando una certezza per l’Inter, e se continua così, è lecito pensare che, nei prossimi anni, sarà lui a guidare l’attacco nerazzurro, mettendo a frutto le sue doti tecniche e il suo fiuto per il gol. L’Inter si gode il suo gioiello, e il futuro sembra essere già scritto, con Esposito pronto a prendersi il posto che gli spetta.