Festa rivela: «Uscivamo a cena con Ranieri e il suo staff, alla fine della serata ci lasciava liberi e noi…» | OneFootball

Festa rivela: «Uscivamo a cena con Ranieri e il suo staff, alla fine della serata ci lasciava liberi e noi…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Cagliarinews24

Cagliarinews24

·27 September 2025

Festa rivela: «Uscivamo a cena con Ranieri e il suo staff, alla fine della serata ci lasciava liberi e noi…»

Article image:Festa rivela: «Uscivamo a cena con Ranieri e il suo staff, alla fine della serata ci lasciava liberi e noi…»

Gianluca Festa, ex giocatore di Cagliari ed Inter, ha rilasciato delle dichiarazioni relative al tecnico capitolino Claudio Ranieri nel suo primo periodo in Sardegna

Gianluca Festa, ex difensore che ha vestito la maglia del Cagliari negli anni Novanta e che in carriera ha giocato anche con l’Inter, è tornato a parlare della sua esperienza in Sardegna, soffermandosi in particolare sul rapporto con Claudio Ranieri – riporta La Gazzetta dello Sport.

Secondo quanto riferito dall’ex calciatore, Ranieri nella sua prima esperienza in Sardegna era solito lasciare libertà ai suoi giocatori, dando fiducia alle qualità individuali e alla personalità dei singoli. Una scelta che, come sottolineato dallo stesso Festa, contribuì a creare un clima di compattezza e senso di responsabilità nello spogliatoio, con effetti positivi sulle prestazioni in campo.


OneFootball Videos


Le libertà concesse da Ranieri e l’impatto sul gruppo

Il tecnico romano aveva già allora dimostrato di saper gestire un gruppo complesso come quello sardo. Festa ha ricordato che le libertà concesse non significavano mancanza di disciplina, ma piuttosto un modo per responsabilizzare i giocatori, spingendoli a rendere al massimo in partita.

Il difensore, che dopo l’esperienza al Cagliari ha vissuto anche anni importanti in Inghilterra con Middlesbrough, ha evidenziato come Ranieri avesse una capacità particolare nel motivare i calciatori, rendendoli partecipi del progetto tecnico. La squadra, composta da giovani emergenti e giocatori di esperienza, beneficiò di questo approccio e riuscì a raggiungere risultati significativi nella massima serie.

Ranieri e il legame con la Sardegna

Il ricordo di Festa si inserisce in un contesto che testimonia il forte legame tra Ranieri e la piazza cagliaritana. Il tecnico è rimasto nel cuore dei tifosi non solo per i traguardi sportivi ma anche per la sua capacità di entrare in sintonia con l’ambiente.

Le parole dell’ex difensore mettono in luce un aspetto meno raccontato del Ranieri allenatore: quello della fiducia e della valorizzazione dell’uomo, oltre che del calciatore. Un approccio che, secondo Festa, fu determinante per costruire lo spirito di squadra che contraddistinse il Cagliari di quegli anni. Le sue parole:

RANIERI – «Claudio Ranieri è stato un mentore. Avremmo scalato una montagna per lui. Uscivamo a cena insieme a lui e al suo staff, poi ci lasciava liberi di divertirci e di coinvolgere anche i magazzinieri. Facevamo un po’ di casino, ma in partita eravamo pronti a tutto. A lui bastava dirci ‘Dilly-ding dilly-dong».

View publisher imprint