Gasperini: «Dobbiamo giocare AL MEGLIO, il risultato arriva di conseguenza. Lo Shakthar una OTTIMA SQUADRA, non sarà semplice» | OneFootball

Gasperini: «Dobbiamo giocare AL MEGLIO, il risultato arriva di conseguenza. Lo Shakthar una OTTIMA SQUADRA, non sarà semplice» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·1 October 2024

Gasperini: «Dobbiamo giocare AL MEGLIO, il risultato arriva di conseguenza. Lo Shakthar una OTTIMA SQUADRA, non sarà semplice»

Article image:Gasperini: «Dobbiamo giocare AL MEGLIO, il risultato arriva di conseguenza. Lo Shakthar una OTTIMA SQUADRA, non sarà semplice»

Le parole di Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, in conferenza stampa in vista dell’impegno di Champions League con lo Shakthar

Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League Shakhtar-Atalanta. Di seguito le sue parole.

PARTITA – «Principalmente queste partite devono essere giocate bene, poi il risultato deve essere una conseguenza. Credo che sia una partita tutt’altro che semplice, lo Shakhtar ha tradizione, occupa la seconda fascia nella Champions, da sempre pesca giocatori brasiliani, dei giovani forti che poi te li ritrovi in grandi squadre. È una squadra diversa rispetto a quella che abbiamo incontrato cinque anni fa, ma siamo diversi anche noi, comunque anche contro il Bologna hanno giocato un’ottima partita. Dobbiamo giocare con grande attenzione, come tutte le partite di Champions».


OneFootball Videos


ZANIOLO – «Abbiamo fatto 3-4 partite dopo la sosta, deve approfittare di ogni spezzone di partita che gioca, di ogni settimana di lavoro, poi i risultati sono quelli del campo. L’evoluzione del giocatore va in base alle prestazioni e ai minutaggi che gioca in partita».

AVVERSARIO – «È un’ottima squadra, nella Champions ci sono tutte squadre forti, abituate a vincere i rispettivi campionati. È indubbiamente una squadra giovane, a Bologna hanno interpretato bene la gara per lunghi tratti».

DOPO BOLOGNA HA PARLATO DI LUCIDITA’ – «A Bologna credo che abbiamo fatto un ottimo primo tempo, si mi riferivo a quella partita, nel secondo tempo in superiorità numerica saremmo riusciti a segnare prima con un po’ di lucidità in più, anche se in qualche situazione siamo stati sfortunati. Abbiamo segnato un po’ troppo tardi, anche se abbiamo avuto due occasioni. Voglio aggiungere una cosa su De Ketelaere. Bisogna pensare a un anno fa, quando era arrivato e aveva fatto gol all’esordio, pensiamo però anche alla presenza che sta dando adesso e all’evoluzione che sta avendo adesso, è chiaro che è un giocatore in crescita, in evoluzione, voglio vedere questo dai giocatori giovani. Non solo la maturazione fisica, ma anche di mentalità e personalità. È già una locomotiva della squadra, è sempre molto coinvolto e positivo, sono grandi segnali. È un ragazzo molto positivo, si sente addosso all’Atalanta, è un bell’esempio per la squadra».

View publisher imprint