Calcionews24
·27 September 2025
Gasperini: «Problema Pellegrini non ancora risolto, Dovbyk mi sembra stia crescendo»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·27 September 2025
Alla vigilia dell’impegno di campionato contro l’Hellas Verona, il tecnico della Roma Gian Piero Gasperini ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa, tracciando un quadro chiaro della situazione in casa nerazzurra. Dalle sue parole emerge la volontà di non stravolgere la squadra, puntando sulla continuità per consolidare le certezze tattiche in questa fase cruciale della stagione.
Interrogato sulla possibilità di turnover, Gasperini ha escluso rotazioni massicce, confermando l’assenza dei soli Bailey e Dybala. «A parte Bailey e Dybala non ci sono altri problemi. Non sono mai per un turnover ampio, soprattutto in questo periodo perché c’è bisogno di giocare con continuità. Dobbiamo fissare delle situazioni di gioco, la squadra si sta esprimendo meglio. Abbiamo giocato mercoledì e abbiamo avuto un giorno in più di riposo. Ci sono anche cinque cambi. Poi qualcosa può accadere perché giocheremo giovedì e di nuovo domenica. Magari subentrerà qualche piccolo cambio ma la mia intenzione è quella di non modificare troppo la squadra».
Il discorso si è poi spostato sui singoli, a partire da Lorenzo Pellegrini, reduce da un’ottima prestazione nel derby. Il tecnico, pur lodandolo, lo ha spronato a non accontentarsi. «La società è contenta quando i giocatori fanno bene. La risposta più importante l’ha data Pellegrini. Ha fatto bene nel derby ma non solo per il gol. Ma se pensiamo che il problema sia risolto ci sbagliamo, lui deve ritrovare continuità, forza carattere e personalità. E sono caratteristiche che ha. Deve entrare nel gruppo di quegli 8/9 che dicevo prima».
Spazio anche per i giovani difensori Ghilardi e Ziolkowski, per i quali servirà ancora pazienza. «Stanno facendo bene, arriverà il loro momento. La loro sfortuna è che davanti hanno giocatori che stanno facendo qualcosa di notevole e io guardo sempre la squadra. Mancini, Ndicka, Hermoso e Celik sono molto efficaci e la squadra è sempre la cosa più importante».
Infine, un’analisi sulla fase offensiva e sulla competizione per il ruolo di centravanti, con un focus su Dovbyk. «Non c’è un giocatore davanti all’altro, se la giocano sempre a seconda dei periodi, dei momenti e delle partite che affrontiamo. Dovbyk mi sembra in crescita sul piano atletico, sicuramente molto più rispetto all’inizio della stagione, quando abbiamo iniziato il ritiro. La sua crescita passa da questo: deve essere in grande condizione fisica e atletica per poter mascherare alcune difficoltà tecniche che ha in questo momento. Se raggiunge una condizione ottimale, riesce anche a migliorare sul piano tecnico».
Live