Calcionews24
·6 June 2025
Gasperini si presenta alla Roma: «Voglio raggiungere un grande obiettivo. Tifosi? Per me un modello»

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Gian Piero Gasperini ha rilasciato la sua prima intervista da allenatore della Roma ai canali ufficiali del club, esprimendo entusiasmo e fiducia per l’inizio di questa nuova avventura. «Le prime impressioni sono molto positive. Oggi ho visto per la prima volta Trigoria, un centro che non conoscevo: è meraviglioso e funzionale, il massimo per chi vuole lavorare seriamente», ha dichiarato il neo tecnico giallorosso.
La scelta della Roma«Ho scelto la Roma perché è una grande sfida. Le sfide importanti mi stimolano, e qui ho trovato passione, entusiasmo e un’opportunità concreta che mi hanno dato sia la società che Ranieri», ha spiegato. «Avevo bisogno di questa adrenalina per cercare di fare qualcosa di significativo».
Una società ambiziosaGasperini ha poi sottolineato la solidità dell’ambiente romanista: «La Roma è spinta da una grande passione e ha obiettivi ambiziosi. C’è una proprietà forte, motivata a portare il club in alto. Ranieri è una figura di riferimento assoluta, mentre il direttore sportivo, giovane ma competente, garantisce una struttura solida e ben organizzata. Le condizioni per lavorare bene ci sono tutte».
L’identità di giocoParlando del gioco, Gasperini ha ricordato le sue precedenti esperienze nella Capitale: «Anche da giocatore ho sempre percepito Roma come una piazza dove si pretende qualità nel calcio. Negli ultimi anni forse c’è stato un calo, ma Ranieri ha riportato entusiasmo e risultati. Se si gioca bene, il pubblico ti sostiene con grande forza».
Cosa chiede ai suoi giocatori«Chiedo che giochino bene. Le mie squadre hanno sempre puntato su intensità, qualità e gol. Preferisco segnare uno in più piuttosto che prenderne uno in meno. Non ci sono segreti, bisogna mettere in campo le proprie caratteristiche, e io voglio farlo anche qui a Roma».
Il rapporto con la tifoseriaInfine, una riflessione sul legame con i tifosi: «Li ho sempre visti come un modello di entusiasmo. Lo stadio è sempre pieno e sarà fondamentale coinvolgerli. Serve che si identifichino nella squadra, e questo accadrà solo con prestazioni convincenti. I risultati, naturalmente, faranno il resto».
Il messaggio ai tifosi«Il nostro primo obiettivo sarà portarli dalla nostra parte. Questo è l’impegno che mi sento di prendere».