Inter News 24
·28 September 2025
Giaccherini entusiasta dopo Cagliari Inter: «La squadra di Chivu mi è piaciuta tanto, ma anche con la Juve! Non mi faccio condizionare dal risultato. Ecco qual è l’unico difetto»

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·28 September 2025
Negli studi di Dazn, Emanuele Giaccherini, ex centrocampista di Juventus e Nazionale, ha analizzato il successo dell’Inter per 2-0 contro il Cagliari all’Unipol Domus. L’ex calciatore ha parlato di una prestazione convincente da parte della squadra guidata da Cristian Chivu, sottolineando come l’unico difetto sia stato quello di non chiudere il match con maggiore anticipo.
Giaccherini ha poi commentato il ruolo centrale di Lautaro Martinez, autore del gol che ha sbloccato la gara. Secondo l’opinionista, il capitano argentino ha tutte le carte in regola per scalare la classifica dei marcatori all-time nerazzurri fino al secondo posto, anche se il record di Giuseppe Meazza rimane difficile da raggiungere.
Un passaggio è stato dedicato anche all’inizio di stagione dell’Inter. Giaccherini ha ricordato come, dopo il cambio di guida tecnica, ci fossero attese e pressioni enormi sul gruppo, con qualche tensione nello spogliatoio. Nonostante ciò, l’identità di gioco appare già chiara: molte tracce del lavoro di Simone Inzaghi sono rimaste, ma Chivu ha introdotto varianti più moderne e funzionali.
Secondo Giaccherini, la crescita è evidente e i risultati iniziano a confermare l’evoluzione di una squadra che può puntare in alto in campionato e in Europa.
LA PROVA DELL’INTER CONTRO IL CAGLIARI – «Mi è piaciuta tanto, l’unico difetto è non aver chiuso prima la partita. L’Inter ha fatto una grandissima prestazione»
LAUTARO? – «Può arrivare al secondo posto nella storia dei marcatori dell’Inter, Meazza mi sembra abbastanza lontano anche per un campionissimo come Lautaro».
L’INIZIO DI STAGIONE DEI NERAZZURRI DI CHIVU – «Contro la Juve mi è piaciuta tantissimo l’Inter, non mi faccio condizionare dal risultato. L’unica partita in cui l’Inter non ha giocato la sua miglior partita è con l’Udinese. All’inizio di questa stagione tutti avevano il fucile puntato sull’Inter perché tutti l’aspettavano al varco, c’era stato un po’ di malumore nello spogliatoio. Io credo che l’identità è abbastanza chiara, vedo tante cose dell’Inter di Inzaghi, ma ne vedo tante evolute».
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