Calcionews24
·17 September 2025
Guardiola sicuro: «Affronteremo una squadra con un grande allenatore. De Bruyne? Dico che…»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·17 September 2025
Il tecnico del Manchester City, Pep Guardiola, è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la sfida di Champions League contro il Napoli, guidato dall’ex Premier League Antonio Conte e con in rosa il grande ex Kevin De Bruyne. L’allenatore catalano ha risposto a una serie di domande su giocatori, avversari e calendario, mostrando come sempre il suo consueto mix di rispetto e lucidità tattica.
Incontrerà De Bruyne?«Dopo la partita sicuramente lo incontrerò… Per me il suo impatto non è una sorpresa. I giocatori del suo livello si adattano velocemente. Sapevo che non avrebbe avuto bisogno di tempo per dimostrare il suo valore anche in Serie A», ha dichiarato Guardiola, visibilmente soddisfatto del percorso del suo ex pupillo.
Non sono mancati elogi anche per Donnarumma, oggi punto fermo del Napoli:«Viene da tanti anni ad alti livelli e, a 26 anni, è già un portiere top. Abbiamo sempre avuto grandi portieri, ma Gigio sta facendo la differenza anche qui».
Sulla crescita esponenziale di McTominay dopo l’addio al Manchester United, Guardiola ha aggiunto:«Ha trovato la sua dimensione. Quando una squadra vince lo scudetto, significa che tutti i giocatori hanno dato il massimo».
Grande rispetto anche per il collega Antonio Conte, capace di rilanciare un Napoli reduce da una stagione deludente:«Conte è un allenatore di altissimo livello, ovunque è andato ha fatto bene. Non sono affatto sorpreso dal suo impatto. Mi ha fatto soffrire già al Chelsea e al Tottenham, e domani sarà lo stesso».
Alla domanda su eventuali priorità tra le varie competizioni, Guardiola è stato chiaro:«La priorità è sempre la prossima partita. Non puoi scegliere tra Champions e campionato. Ogni gara va presa sul serio. Ora penso solo al Napoli. Dopo ci sarà l’Huddersfield, che sarà la partita più importante della mia carriera… fino alla prossima».
Infine, sull’eventuale “sottrazione” di un giocatore al Napoli, Guardiola ha concluso con diplomazia:«Io sono felice della mia squadra. Il Napoli è forte, ma anche noi lo siamo».