OneFootball
Marco Alessandri·8 November 2024
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Marco Alessandri·8 November 2024
La Roma torna dal Belgio con un punto, tanti dubbi e la sensazione che la strada sia sempre più in salita.
Anche contro l'Union Saint-Gilloise Jurić non ha ceduto, andando avanti con le proprie idee anche a costo di mettersi contro - di nuovo - gran parte della tifoseria. In altre parole, Mats Hummels ancora una volta in panchina, in quella che da tutti era vista come l'occasione del suo debutto dal 1' vista l'assenza di Ndicka.
Invece, il tecnico croato ha preferito arretrare Cristante nei tre di difesa, pur di non schierare l'ex Borussia Dortmund. E qui la questione deve far riflettere, perché è vero che il tedesco è arrivato in ritardo di condizione, ma ormai sono passati oltre due mesi e la mancanza di minuti non è più giustificabile.
In una Roma tanto disastrata forse l'esperienza di un campione del mondo come Hummels potrebbe tornare utile, anche a quasi 36 anni.
📸 Alessandro Sabattini - 2024 Getty Images
In più c'è il discorso tifoseria, che oggi è per la quasi totalità contro Jurić e che chiede a gran voce di vedere in campo l'ex Dortmund. Qualche apparizione in giallorosso, insomma, potrebbe anche servire a calmare la piazza. Panem et circenses, dare al popolo ciò che vuole. Locuzione nata guarda caso proprio nella capitale.
Ma che futuro ha, quindi, la Roma? La stagione è già di per sé in parte compromessa, con la zona Champions lontanissima (giallorossi a -9 dal quarto posto e con 7 squadre davanti) e un 20º posto nella classifica generale dell'Europa League.
Si può fare peggio? Sì, se si continuerà su questa linea. Esonerare De Rossi è stata una mossa senza alcuna strategia, ancor più se si pensa che la società aveva fatto firmare all'ex Capitan Futuro un triennale da più di 3 milioni netti a stagione il 25 giugno, due mesi prima.
📸 ALBERTO PIZZOLI - AFP or licensors
A questo punto le strade sono due: proseguire con Jurić, supportandolo e dandogli tutta la copertura che sia necessaria; separarsi ora e mettere sotto contratto il terzo allenatore della stagione, visto che di richiamare De Rossi non se ne parla.
In ogni caso, quello che pare certo è che non saranno mesi facili per i tifosi giallorossi. Il che assomiglia a un'assurdità, se si pensa che pochi mesi fa la Roma viveva una delle serate più belle della storia recente, con la doppia vittoria contro il Milan nei quarti di finale di Europa League.
Altri giorni, altra Roma, altra vita. Oggi è un altro mondo, ma forse pure un universo diverso e una domanda sorge spontanea: ma tutto ciò era davvero necessario?
📸 JILL DELSAUX - null