Calcio e Finanza
·5 June 2025
I ricavi definitivi della nuova Champions: al PSG 145 milioni di euro

In partnership with
Yahoo sportsCalcio e Finanza
·5 June 2025
Si è conclusa con la finale di Monaco di Baviera la prima edizione della nuova Champions League, conquistata dal Paris Saint-Germain per la prima volta nella sua storia, grazie a una vittoria per 5-0 contro l’Inter. Il torneo è stato rivoluzionato nel format, con l’introduzione di un girone unico e l’allargamento della competizione a 36 squadre, scelte che si sono tradotte in un minimo di 8 partite per club nella prima fase.
Oltre ad offrire più incontri al grande pubblico (e una competizione senza sosta, con sfide anche nel mese di gennaio), la nuova Champions League ha visto crescere i premi distribuiti dalla UEFA rispetto al ciclo triennale precedente. Nel dettaglio, i ricavi dal torneo sono cresciuti fino a quota 2,5 miliardi di euro, con una distribuzione che ha dunque avuto effetto positivo sulle casse dei club partecipanti.
Conclusa la prima edizione del torneo, è possibile stimare quanto hanno incassato tutti i club che hanno preso parte alla Champions League. Ma quanto hanno incassato? Prima di analizzare la classifica, è utile ricordare su quali base vengono distribuiti i premi da parte della Federcalcio europea.
Partiamo dal bonus partecipazione, uguale per tutti, che ha portato nelle casse delle società partecipanti 18,62 milioni di euro. Si passa poi al premio per la posizione nella classifica unica, una novità di questa stagione che vale un minimo di 275mila euro, cifra che viene rivista leggermente verso l’alto al termine della prima fase, quando vengono distribuite le quote non versate per i pareggi.
Passando ai bonus per i risultati, ricordiamo che dal 2024/25 le vittorie (2,1 milioni) e i pareggi (700mila euro) valgono un po’ meno rispetto ad ora (rispettivamente 2,8 milioni e 930mila euro). Come detto, dei bonus extra sono previsti poi per il piazzamento nella classifica finale: ogni club ha ricevuto una somma basata sulla sua graduatoria al termine della prima fase. Previsti inoltre bonus aggiuntivi per i passaggi dei turni, dagli ottavi di finale fino all’ultimo atto (compresa l’eventuale conquista del trofeo).
Infine, i ricavi si completano con le somme derivanti dal pilastro “value”, un nuovo segmento pensato dalla UEFA per accorpare market pool (il valore del mercato dei diritti televisivi) e il ranking storico/decennale. La somma complessiva che sarà distribuita andrà divisa in due parti (qui una spiegazione esaustiva del sistema di calcolo):
Dunque, sulla base di queste premesse, Calcio e Finanza ha stimato i ricavi per le cinque italiane partecipanti. La classifica completa – per quanto riguarda tutti i club stranieri – è stata invece realizzata sulla base delle stime dell’analista finanziario autore del blog Swiss Ramble, dietro il cui nickname si cela un ex investment banker britannico ora residente in svizzera.
Come detto, il PSG ha chiuso questa classifica al primo posto grazie al successo finale, che ha portato in dote al club 145 milioni di euro. Segue l’Inter a quota 132 milioni di euro e chiude il podio il Barcellona, con 118 milioni di euro. Superano anche i 100 milioni, l’Arsenal, il Bayern Monaco, il Real Madrid e il Borussia Dortmund. Guardando invece alle altre italiane, si va dai 65 milioni dell’Atalanta ai poco più di 36 milioni del Bologna. In mezzo Juventus (63 milioni) e Milan (quasi 60 milioni).
Questa la graduatoria completa dei ricavi dalla Champions League nel 2024/25: