Il Bari manca ancora la vittoria con l’Avellino: il 2025 termina in zona playout | OneFootball

Il Bari e Vivarini mancano ancora la vittoria. Con l’Avellino finisce in parità: alla rete di Dickmann risponde Biasci su uno dei pochi errori stagionali di Cerofolini. I biancorossi chiudono così tra i fischi il 2025 in zona playout al quintultimo posto con 17 punti, con la vittoria che manca dal 2 novembre quando Caserta sconfisse il Cesena. Al San Nicola finisce così 0-0 tra Bari e Avellino.

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La cronaca di Bari-Avellino

Il primo tempo

Vivarini rivoluziona in parte l’ultimo undici messo in campo contro il Catanzaro. Gytkjaer è confermato al centro dell’attacco, con Moncini nuovamente dalla panchina. A supporto del danese, Maggiore affianca il rientrante Castrovilli, titolare dopo due turni ai box. In mediana ci sono Verreth e Braunoder, mentre sulle fasce Dickmann a sinistra con la novità Mane a destra vista l’assenza di Dorval in Coppa d’Africa. In difesa, davanti a Cerofolini, la novità è Meroni con Nikoloau e capitan Pucino. 

L’avvio è vibrante, con il Bari che all’8′ costruisce una clamorosa occasione da gol: colpo di testa a botta sicura di Braunoder, Daffara riesce solo a deviare e il pallone finisce sui piedi di Gytkjaer che, a un metro dalla porta e completamente solo, calcia incredibilmente alto divorando il possibile vantaggio. I biancorossi accusano il colpo e così alza il baricentro l’Avellino, che al 26’ va vicino al gol: Biasci supera Dickmann sulla corsia e serve un pallone perfetto per Sounas, che manca di pochissimo l’intervento decisivo sotto porta. La gara procede a fatica, visti i numerosi fischi arbitrali che spezzettano il gioco. Al 37’ il Bari torna così ad affacciarsi in avanti con Castrovilli, che calcia dall’interno dell’area di rigore ma trova la risposta sicura di Daffara. Il primo tempo termina dunque 0-0.

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Il secondo tempo di Bari-Avellino

Dopo l’intervallo si riparte al San Nicola con ritmi subito più alti. Il Bari cresce e al 53’ trova il vantaggio: Dickmann si sgancia su pallone di Maggiore e conclude dalla distanza, trovando il gol dell’1-0. Al 58’ arrivano le prime sostituzioni: nell’Avellino entrano Patierno e Russo, escono Milani e Tutino. I campani provano a reagire e tornano in avanti, ma è il Bari ad andare vicino al raddoppio: bel cross di Mane da esterno a esterno, Dickmann arriva alla conclusione da buona posizione ma spara alto, mancando la doppietta personale. Al 68’, allora, l’Avellino trova il pareggio: conclusione dalla distanza di Russo, Cerofolini interviene in modo non impeccabile e sulla respinta Biasci è il più rapido di tutti a ribadire in rete.

Ecco così nuove sostituzioni: per il Bari entrano Rao e Antonucci, mentre escono Mane e Maggiore; l’Avellino inserisce Palumbo per Palmiero. Poco dopo l’Avellino va vicinissimo al secondo gol: imbucata quasi perfetta di Sounas per Biasci, ma Cerofolini questa volta salva tutto per pochi centimetri, evitando il sorpasso irpino. Vivarini inserisce Moncini, Kassama e Bellomo, ed è proprio del barese l’ultima occasione della partita: conclusione dalla distanza parata in tuffo da Daffara. Al triplice fischio è 1-1, un punto che poco serve a entrambe le squadre.

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