Infortunio Luvumbo, Pisacane sorride in vista di Udine: l’attaccante angolano è pronto. I dettagli | OneFootball

Infortunio Luvumbo, il tecnico del Cagliari ritrova l’attaccante angolano in vista della trasferta di Udine: i dettagli

In un momento sportivamente complicato per il Cagliari, segnato dalla pesante sconfitta interna contro l’Inter e, soprattutto, dal gravissimo infortunio al crociato di Andrea Belotti, dall’infermeria arriva finalmente una notizia cruciale che fa tirare un sospiro di sollievo. Zito Luvumbo, il talentuoso attaccante angolano classe 2002, è pronto a tornare a disposizione del tecnico Fabio Pisacane dopo diverse settimane di stop a causa di un problema muscolare.

Il talento angolano torna in gruppo ad Assemini

Le ultime indiscrezioni provenienti dall’ambiente isolano sono estremamente positive e confermano la piena ripresa della “freccia” angolana. L’attaccante, noto per la sua velocità esplosiva e l’abilità nel saltare l’uomo, ha definitivamente superato i fastidi fisici che lo avevano tenuto ai box.

Il suo percorso di recupero è completato e, a partire da oggi, martedì, Luvumbo riprenderà ad allenarsi regolarmente con il resto dei compagni al CRAI Sport Center di Assemini. La sua condizione verrà monitorata giorno per giorno dallo staff medico, ma filtra grande ottimismo sulla possibilità di un suo rapido reinserimento a pieno regime.

Luvumbo, una soluzione vitale dopo il ko di Belotti

Il ritorno in campo dell’attaccante angolano assume un’importanza strategica fondamentale per la formazione sarda. L’assenza a lungo termine di un centravanti d’area come Belotti, infatti, costringe l’allenatore Pisacane – tecnico sardo alla sua prima esperienza in Serie A – a ridisegnare l’intero assetto offensivo dei rossoblù.

In questo scenario di emergenza, le caratteristiche di Luvumbo diventano preziose: la sua capacità di attaccare la profondità e di creare superiorità numerica offre alternative tattiche di rilievo. Può agire con efficacia sia da esterno che da seconda punta, garantendo quell’imprevedibilità e quella fantasia che sono mancate nelle ultime uscite della squadra.

Il programma prevede un reinserimento graduale, ma non è esclusa una sua convocazione già per la delicata trasferta contro l’Udinese di domenica. Il suo recupero non è solo una buona notizia dal punto di vista tecnico, ma rappresenta anche un’iniezione di fiducia per tutto l’ambiente, con la speranza che la sua esplosività possa rivelarsi un fattore decisivo per centrare l’obiettivo salvezza.

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