Infortunio Rugani: il difensore è ancora ai box, quando potrà tornare a disposizione di Spalletti. La data cerchiata in rosso alla Continassa | OneFootball

Infortunio Rugani, il centrale dovrà stare ancora fermo ai box: servono almeno due settimane, l’obiettivo è tornare in campo entro fine dicembre

L’emergenza difensiva in casa Juventus continua a tenere banco e, nonostante qualche spiraglio di luce per alcuni elementi, per altri il tunnel sembra essere ancora piuttosto lungo. È il caso di Daniele Rugani. Il difensore centrale, che ha saltato le ultime uscite inclusa la trasferta vittoriosa di Bodo in Champions League, non sarà a disposizione di Luciano Spalletti nell’immediato. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, i tempi di recupero per l’ex Empoli si sono dilatati, costringendo lo staff medico della Vecchia Signora a stilare una nuova tabella di marcia improntata alla massima cautela.

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Per Rugani, infatti, sono previste ancora almeno un paio di settimane di recupero. Il problema fisico che lo affligge richiede terapie specifiche e una successiva fase di riatletizzazione, il che sposta in avanti la data del suo ritorno tra i convocati. La stima fatta dal quotidiano sportivo milanese è chiara e non lascia molto spazio all’ottimismo a breve termine: il rientro in campo avverrà verosimilmente non prima di metà dicembre. Questo significa che il difensore salterà tutto il ciclo di partite cruciali del mese di dicembre, inclusi i big match come quello contro il Napoli e la sfida col Bologna, un periodo densissimo di impegni in cui la squadra avrebbe avuto un disperato bisogno di rotazioni nel reparto arretrato.

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Questa assenza prolungata rappresenta un ostacolo non indifferente per i piani di Luciano Spalletti. Il tecnico di Certaldo sta lavorando intensamente alla Continassa per transitare verso la difesa a quattro, un modulo che richiede un numero maggiore di centrali di ruolo affidabili. Con Gleison Bremer che punta al rientro graduale a metà mese e Federico Gatti appena rientrato dalla gastroenterite, la mancanza di Rugani riduce drasticamente le opzioni, costringendo l’allenatore a chiedere gli straordinari a Pierre Kalulu e all’adattato Lloyd Kelly. La Juventus dovrà stringere i denti ancora per un po’, sperando di ritrovare la sua “riserva di lusso” pronta e arruolabile per la fine dell’anno.