Inter, cautela su Thuram: il rientro slitta a novembre. Possibile ritorno contro Verona o Kairat | OneFootball

L’infortunio di Marcus Thuram, risalente allo scorso 30 settembre, si sta rivelando più serio del previsto.

Inter, cautela su Thuram: il rientro slitta a novembre. Possibile ritorno contro Verona o Kairat

Inizialmente definito come un “piccolo fastidio”, il problema muscolare si è invece confermato una lesione di media entità, motivo per cui l’attaccante francese dell’Inter non ha ancora potuto riprendere ad allenarsi con il gruppo.

A quasi un mese dallo stop, i tempi di recupero restano incerti e il suo rientro in campo è ora previsto per novembre. Ieri, in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League, Cristian Chivu ha escluso la convocazione di Thuram anche per la prossima trasferta di Napoli, precisando che il francese tornerà ad allenarsi in gruppo solo nella settimana successiva alla sfida del “Maradona”.

Possibile rientro contro Verona o in Champions con il Kairat

La prudenza resta la parola d’ordine ad Appiano Gentile. Considerata la natura dell’infortunio e l’ottima risposta del reparto offensivo in sua assenza, lo staff tecnico e medico nerazzurro non vogliono affrettare i tempi.

L’ipotesi più realistica, al momento, è quella di un rientro per la trasferta del 2 novembre a Verona, contro l’Hellas. Tuttavia, anche in quel caso, la presenza di Thuram potrebbe essere solo parziale o simbolica, finalizzata a prepararlo per un rientro pieno in Champions League contro il Kairat, in programma il 5 novembre.

Un’assenza che, a conti fatti, avrà una durata complessiva di circa cinque settimane, gestita con grande cautela per evitare ricadute.

L’Inter regge bene anche senza di lui

Nonostante l’assenza del francese, l’attacco interista ha continuato a garantire rendimento e solidità, grazie alle prestazioni di Lautaro Martínez, Bonny e Pio Esposito. Proprio questa efficienza offensiva ha permesso allo staff di Chivu di non forzare il recupero del numero 9, che resta una pedina fondamentale ma non indispensabile nel breve periodo.

“Abbiamo l’obbligo di pensare in grande e di non correre rischi inutili”, ha dichiarato Chivu in conferenza, ribadendo la scelta di puntare sulla continuità del gruppo e sulla massima precauzione nel recupero del francese.