Inter-News.it
·20 January 2025
In partnership with
Yahoo sportsInter-News.it
·20 January 2025
La direzione di gara dell’arbitro Feliciani in Inter-Empoli viene macchiata da un gravissimo errore di valutazione, evidenziata anche nella nostra moviola. Uno in particolare, sottolineato anche questa mattina nella moviola del Corriere dello Sport, riguarda un calcio di rigore evidentissimo non fischiato da Feliciani durante la partita.
ERRORE CLAMOROSO – La direzione di gara dell’arbitro Ermanno Feliciani in Inter-Empoli, disputata ieri sera a San Siro, è al centro delle analisi post-partita per un errore giudicato clamoroso. Nonostante il netto successo dell’Inter per 3-1, che ha in parte mitigato le polemiche, alcune decisioni del direttore di gara hanno lasciato perplessi, in particolare un mancato calcio di rigore per i nerazzurri. Secondo quanto riportato dalla moviola del Corriere dello Sport, l’episodio incriminato si verifica nella ripresa, quando il capitano dell’Inter, Lautaro Martinez, tenta una semi-rovesciata in area. Il difensore empolese Ismajli interviene in modo scomposto, alzando la gamba destra in una mossa che ricorda un colpo di karate e colpendo Lautaro Martinez. Un contatto evidente che avrebbe giustificato l’assegnazione del penalty, ma né Feliciani né il VAR (Guida, voto 5), sono intervenuti. Una decisione che il quotidiano definisce “clamorosa”, sottolineando come un’entrata del genere sia inaccettabile a qualsiasi livello di gioco.
ALTRE SITUAZIONI – La gara di Feliciani è stata caratterizzata anche da altre scelte discutibili. Il direttore di gara ha mantenuto una soglia del fallo alta, evitando di intervenire su alcuni contatti, ma ha finito per invertire alcune decisioni. Alla fine ha chiuso la partita con 20 falli fischiati e nessun ammonito, eccezion fatta per l’allenatore dell’Empoli, D’Aversa, punito per proteste dopo un fallo inesistente assegnato a Dimarco. Un altro episodio sotto esame è il contatto tra Asllani e De Sciglio in area empolese. In questo caso, Feliciani ha deciso di non assegnare il rigore, e secondo la moviola la scelta è corretta.
GOL REGOLARE – Nessuna irregolarità, invece, sulla rete del 3-1 di Marcus Thuram. Barella serve Arnautovic, ampiamente in gioco, e il passaggio successivo arriva a Thuram, posizionato dietro la linea del pallone. L’arbitraggio altalenante di Feliciani evidenzia un trend preoccupante: alternare prestazioni solide a serate meno convincenti. Nonostante il risultato favorevole all’Inter, l’episodio del rigore mancato solleva interrogativi sull’uso del VAR e sull’interpretazione di situazioni evidenti
Fonte: Corriere dello Sport – Edmondo Pinna