Inter Torino, statistiche impietose per gli uomini di Baroni | OneFootball

Analisi di Inter Torino

Lungi da me voler passare da disfattista, in fondo siamo soltanto alla prima giornata di campionato, però ieri sera non abbiamo scoperto l'acqua calda. Quando leggi le formazioni e vedi Israel-Lazaro-Coco-Masina-Biraghi cosa puoi aspettarti? Maripan accantonato, di certo i problemi non può risolverli Ismajli.

Cosa poteva accadere dopo aver subito 6 gol dal Monaco, 3 dal Valencia e demeritato contro il Modena?

Non ho ancora ben chiaro se la società sia soltanto poco ambiziosa o, come penso, pecchi di presunzione mischiata ad incompetenza dal punto di vista tecnico. Bravissima nella gestione economica, che da sempre resta al primo posto nei pensieri presidenziali.

Vagnati, parole senza senso nel pre partita

Davide Vagnati

Oltre ad aver allestito una rosa fatta di scarti o di calciatori retrocessi, il ds Davide Vagnati sono convinto che viva in un mondo parallelo, specie dopo l'ennesima intervista senza senso rilasciata prima di Inter Torino:

"Dobbiamo cercare di crescere e abbiamo cambiato tanto, ora dobbiamo trovare quel feeling e quell'amalgama per far funzionare tutto”.

Ieri, nell' 11 titolare, gli unici nuovi erano Israel, Simeone e Ngonge. Abbiamo cambiato tanto?!?

“Adams è un giocatore veramente importante per noi. Come per tutti i nostri ragazzi valutiamo tutto”.

Quindi, basta che qualcuno presenti un'offerta e siamo pronti a cedere chiunque. In fondo lo aveva già dichiarato che il Torino per Adams poteva essere un buon trampolino per poi ambire a formazioni di vertice.

Capitolo mercato: "Interverremo sicuramente nella parte sinistra insieme a Biraghi, nonostante Lazaro abbia giocato tante partite in quella posizione, faremo qualcosa. Per il resto vedremo alla fine del mercato cosa succederà”

Insieme a Biraghi? Signor Vagnati si ricorda che Biraghi era la terza scelta della Fiorentina ed è evidente che non possa giocare titolare in Serie A?

“Il mister sta cercando di dare un'impronta un po' diversa, per avere una squadra che possa essere padrona del gioco".

Perdoni la puntualizzazione, giusto due numeri (grazie a Giacomo Morandin per averli snocciolati): 33 palloni persi dal reparto difensivo, 88 dalla squadra, 3 errori che portano al gol. 50% di contrasti vinti (solo 6/20 aerei), zero ammonizioni segno che non esiste la minima reazione neanche di fronte agli “olè” del pubblico.

Per concludere: non si cerchi Oristanio, non serve a nulla. Il Torino ha estrema necessità di ALMENO tre innesti in difesa: un terzino destro, un terzino sinistro e un centrale mancino.