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·30 March 2025
Inzaghi espulso, Marelli: «Rischio lunga squalifica. Spiego perché»

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·30 March 2025
Tanta agitazione nel finale di Inter-Udinese, dove Simone Inzaghi, già ammonito in precedenza, viene espulso con un rosso diretto. Luca Marelli motiva le decisioni dell’arbitro Chiffi e spiega la squalifica che rischia l’allenatore nerazzurro.
L’AMMONIZIONE – Luca Marelli, nel post partita di Inter-Udinese di Dazn, commenta: «Il primo cartellino giallo di Inzaghi è conseguenza di un contatto non fischiato al limite dell’area di rigore dell’Udinese tra Thuram e Ehizibue. Il contatto c’è ma è piuttosto leggero in realtà perché si toccano la parte esterna dello scarpino del francese con la punta del piede del giocatore dell’Udinese. Se fosse stato in area di rigore probabilmente il VAR non sarebbe intervenuto. Ovviamente se l’arbitro avesse fischiato non ci sarebbe stato nulla da dire perché il contatto c’è stato. Inzaghi viene ammonito per proteste perché si era lamentato molto di quanto accaduto. È un episodio marginale perché avviene fuori area e il VAR non può intervenire. Per questo motivo quello dell’intensità è un discorso che non possiamo neanche porci».
L’ESPULSIONE – Luca Marelli prosegue: «Inzaghi poi viene espulso perché rammentava un fallo su Correa. L’allenatore dell’Inter entra in campo e viene espulso direttamente con un cartellino rosso. Questa è una differenza molto importante rispetto a quanto accaduto a Bastoni contro l’Atalanta. Inzaghi non si sa se prenderà una o due giornate, perché dipende anche da quello che scriverà sul referto l’arbitro. L’ammonizione va a sommarsi a quella che aveva prima. Non si annullano le sanzioni che ci sono state, ovvero un giallo e un’espulsione diretta».
ERRORE – Luca Marelli conclude, poi, evidenziando un errore dell’arbitro Chiffi in Inter-Udinese: «Inoltre, manca un cartellino giallo a Kristensen per l’imprudenza del contatto con Mkhitaryan a limite dell’area. Abbiamo visto tante volte ammonizione per questa tipologia di interventi, questo è un errore di Chiffi».