OneFootball
Diego D'Avanzo·8 September 2025
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Diego D'Avanzo·8 September 2025
La vittoria in rimonta per 5-4 contro Israele ha ridato ossigeno alla corsa dell’Italia verso il Mondiale 2026: un successo fondamentale, ma non ancora decisivo. La situazione nel girone resta complessa con Norvegia, Israele e Italia ancora in lotta per le prime due posizioni.
Con quattro partite ancora da giocare per gli Azzurri, tutto è possibile: vediamo i possibili incastri per arrivare primi, secondi con margine oppure andare ai playoff al 2° posto nonostante un arrivo a pari punti con Israele
Italia e Israele sono appaiate a 9 punti, ma l’Italia ha una partita in meno e la differenza reti favorevole (+5 contro +4). Il prossimo scontro diretto - previsto per il 14 ottobre - sarà probabilmente decisivo per stabilire la gerarchia finale tra le due squadre.
Per blindare il secondo posto, l’Italia dovrà:
Con questa combinazione, l’Italia sarebbe irraggiungibile per Israele, chiudendo almeno al secondo posto con una giornata d’anticipo.
Il primo posto, che qualifica direttamente al Mondiale, resta teoricamente possibile, ma il margine d’errore è praticamente nullo.
La Norvegia è attualmente prima a 12 punti, ma ha già disputato una partita in più rispetto agli Azzurri. La squadra di Haaland affronterà la Moldavia il 9 settembre, match in cui è lecito attendersi una vittoria larga. In quel caso salirebbero a 15 punti, mantenendo almeno +6 sull’Italia ma con un match in più.
Per chiudere in vetta al girone, l’Italia deve una di queste due cose:
Attualmente però, la Norvegia è a +11 nella differenza reti, mentre l’Italia è a +5. Con il 5-0 dei norvegesi all’andata contro la Moldavia (mentre l’Italia ha vinto solo 2-0), il confronto è sbilanciato.
Serve quindi:
Nel caso in cui Italia e Israele dovessero concludere il girone a pari punti, la differenza reti sarà il primo criterio per stabilire chi avrà la posizione migliore. E in questo momento, l’Italia ha un leggero vantaggio.
Dopo la vittoria nello scontro diretto (5-4), l'Italia ha portato la propria differenza reti a +5, mentre Israele è fermo a +4. Un margine minimo, ma potenzialmente decisivo.
Israele comunque ha ancora tre partite da giocare, Perciò sarà fondamentale per l’Italia:
📸 ATTILA KISBENEDEK - AFP or licensors