Jacobelli non sembra avere dubbi: «Quel modo di fare di Tudor non giova alla squadra, i quattro pareggi consecutivi lo dimostrano» | OneFootball

Jacobelli, l’analisi del giornalista a Sky Sport: il continuo turnover offensivo non giova alla Juve e danneggia la serenità dei singoli attaccanti

Un turnover continuo che non porta benefici, anzi, crea incertezza e danneggia i singoli. È questa la lucida e critica analisi del giornalista Xavier Jacobelli che, intervenuto in collegamento con Sky Sport, ha messo in discussione la gestione dell’attacco da parte di Igor Tudor. Secondo l’opinionista, è arrivato il momento per il tecnico della Juventus di fare scelte definitive e di stabilire una gerarchia chiara.

Jacobelli: il punto sull’attacco bianconero

Pur premettendo grande rispetto per il valore dell’allenatore, Jacobelli ha espresso forti perplessità sulla rotazione sistematica delle punte, una strategia che, a suo dire, è tra le cause della recente frenata della squadra (tre pareggi consecutivi tra campionato e coppe, non quattro).

BASTA TURNOVER – «Fa bene, Tudor, ogni volta cambiare attaccante? Se posso permettermi, perché ubi maior minor cessat non sono certamente all’altezza di dare suggerimenti ad un tecnico del valore di Tudor. Però, a mio avviso è necessario fare chiarezza nella gerarchia offensiva della Juventus. Cioè che questo continuo cambiamento di attaccanti non giova alla Juventus. I quattro pareggi consecutivi lo dimostrano e non giova nemmeno agli interessati».

L’analisi del giornalista si è poi spostata sui singoli, evidenziando come questa incertezza stia pesando sul rendimento di ciascuno.

L’ANALISI DEI SINGOLI – «Ritengo che sia necessario fare scelte chiare e precise. Anche per garantire, per esempio a David quella serenità che l’attaccante canadese sembra aver perso. L’errore che ha commesso a Villarreal praticamente a porta vuota, è vero poi a conti fatti la traversa, ma la sua prestazione è risultata insufficiente. Vlahovic è in questo momento il capocannoniere della squadra. Ha realizzato quattro reti fra campionato e coppa. Quindi Openda a mio avviso ha ancora bisogno di tempo per riuscire ad inserirsi nei meccanismi della squadra. Così come Zhegrova, in ritardo di condizione, ma sappiamo bene cosa si sia lasciato alle spalle in termini di lunga assenza, causa infortunio. Ecco perché è importante scegliere e decidere chi in questo passaggio della stagione debba essere la punta centrale di riferimento della Juve».

Il suggerimento di Jacobelli è chiaro: bisogna scegliere un centravanti di riferimento. E i numeri, al momento, indicano Dusan Vlahovic, attuale capocannoniere della squadra con quattro reti. Continuare con il turnover, secondo il giornalista, rischia solo di togliere serenità a giocatori come Jonathan David, apparso in difficoltà dopo l’errore di Villarreal, e di non accelerare l’inserimento di Openda e Zhegrova. Un avviso chiaro per Tudor: è il momento delle scelte forti.