Juventusnews24
·11 August 2025
Joao Mario Juve, la prestazione contro il Borussia Dortmund non convince Gazzetta: «Più indietro di condizione, timido e impreciso ma…» Il giudizio

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·11 August 2025
L’amichevole vinta dalla Juventus contro il Borussia Dortmund ha offerto diversi spunti di riflessione, non solo sui singoli ma anche sull’adattamento dei nuovi arrivati. Tra questi c’era grande curiosità per Joao Mario, terzino portoghese approdato a Torino nello scambio che ha portato Alberto Costa al Porto. Il classe 2000 ha vissuto una gara divisa in due parti ben distinte, come sottolineato da Gazzetta dello Sport.
Nel primo tempo, schierato da Igor Tudor con compiti sia difensivi che di costruzione, Joao Mario è apparso contratto, quasi intimorito dalla pressione dell’esordio in un contesto di alto livello. Qualche passaggio impreciso, scelte timide e difficoltà nell’accompagnare l’azione offensiva hanno caratterizzato i suoi primi minuti, senza riuscire a incidere sulle sorti del match.
ANALISI – «Più indietro è sembrato l’altro nuovo volto della Signora, quel Joao Mario che ha scambiato posto e casacca con il connazionale Alberto Costa, finito al Porto. A Dortmund il portoghese è partito timido e impreciso, ma nella ripresa è sembrato levarsi un po’ di pressione».
La ripresa, però, ha mostrato un’altra faccia del portoghese. Liberatosi parzialmente della tensione iniziale, Joao Mario ha iniziato a proporsi con maggiore continuità sulla corsia di competenza, trovando anche qualche buona sovrapposizione con Francisco Conceição. Più reattivo nei contrasti e ordinato in fase di copertura, ha offerto segnali incoraggianti sul piano della personalità, lasciando intravedere sprazzi del potenziale che la Juventus ha intravisto nel momento di inserirlo nell’operazione con il Porto.
Naturalmente, la condizione fisica non è ancora ottimale e serviranno altre settimane di lavoro per integrarsi pienamente nei meccanismi bianconeri. La concorrenza sulle fasce è elevata e Tudor, che predilige esterni capaci di garantire intensità in entrambe le fasi, valuterà con attenzione i progressi del nuovo innesto.
Il test di Dortmund, pur con qualche errore e momenti di difficoltà, ha dunque regalato a Joao Mario un’importante occasione per rompere il ghiaccio e cominciare a costruire la propria avventura juventina. La sensazione è che, con il passare delle settimane e il consolidarsi dell’intesa con i compagni, il portoghese possa diventare un’opzione interessante nella rotazione degli esterni bianconeri, offrendo corsa, duttilità e qualità al progetto tecnico di Tudor.