Joao Mario si racconta: «Conceicao e Djalo mi stanno aiutando a capire le dinamiche alla Juve. Mi ispiro a Ronaldo ma il mio punto di riferimento è Cancelo» | OneFootball

Joao Mario si racconta: «Conceicao e Djalo mi stanno aiutando a capire le dinamiche alla Juve. Mi ispiro a Ronaldo ma il mio punto di riferimento è Cancelo» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·4 August 2025

Joao Mario si racconta: «Conceicao e Djalo mi stanno aiutando a capire le dinamiche alla Juve. Mi ispiro a Ronaldo ma il mio punto di riferimento è Cancelo»

Article image:Joao Mario si racconta: «Conceicao e Djalo mi stanno aiutando a capire le dinamiche alla Juve. Mi ispiro a Ronaldo ma il mio punto di riferimento è Cancelo»

Joao Mario si racconta: tutte le dichiarazioni del nuovo acquisto della Juve dal ritiro in Germania

Il nuovo volto della fascia destra della Juve è Joao Mario, terzino portoghese classe 2000 arrivato in questa sessione di mercato per rinforzare il reparto arretrato di Igor Tudor. In un’intervista rilasciata ai microfoni di Sportitalia dal ritiro in Germania, il laterale ha condiviso le sue prime impressioni sul mondo bianconero e sul percorso di inserimento nel nuovo gruppo squadra.

CHI LO STA AIUTANDO A INTEGRARSI – «Ovviamente, essendo portoghesi, Francisco Conceição e Tiago Djaló mi stanno aiutando molto a capire le dinamiche di questo club. Loro mi stanno dando una grossa mano, ma sto cercando di imparare molto anche dagli altri calciatori. Sto cercando di interagire con loro per capire meglio le dinamiche del club e mi sto integrando facilmente».


OneFootball Videos


A CHI SI ISPIRA – «Spero di continuare ad adattarmi come ho fatto fino ad ora. Essendo portoghese, fin da piccolo mi sono sempre ispirato a Cristiano Ronaldo, per il suo modo di lavorare, per la sua ambizione che lo spinge a volere sempre qualcosa in più. Da sempre mi ispiro a Ronaldo, mentre nel mio ruolo ho un grosso punto di riferimento, ovvero João Cancelo. Mi ispiro abbastanza al suo modo di giocare, è anche un giocatore molto offensivo, pur essendo un terzino. Ho caratteristiche abbastanza simili alle sue».

L’adattamento, per ora, sembra procedere a gonfie vele, anche grazie alla presenza di connazionali con cui poter condividere lingua, riferimenti culturali e idee calcistiche. L’obiettivo del laterale ex Porto è quello di crescere costantemente, anche sfruttando le occasioni nelle amichevoli estive per mettere in mostra le sue qualità. João Mário si candida dunque a diventare uno dei protagonisti sulla fascia destra della nuova Juventus. Le sue parole denotano umiltà, voglia di apprendere e ambizione: tre ingredienti che potrebbero risultare determinanti per convincere Tudor a dargli sempre più spazio nel corso della stagione.

View publisher imprint