Juventusnews24
·25 October 2025
John Elkann cede i quotidiani e chiude l’inchiesta sull’eredità di nonna Marella? Sarà docente per i ‘giovani fragili’

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Si prospetta un doppio passaggio cruciale per John Elkann, Amministratore Delegato di Exor, la holding finanziaria che detiene la quota di maggioranza della Juventus. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, l’imprenditore sarebbe vicino a chiudere due partite fondamentali: una legata al business editoriale del gruppo e l’altra, ben più delicata, relativa alla sua posizione giudiziaria nell’inchiesta fiscale che lo vede coinvolto a Torino.
Sul fronte aziendale, le indiscrezioni indicano che Elkann stia trattando attivamente la cessione dei quotidiani del gruppo editoriale GEDI, che include testate di primo piano come La Repubblica e La Stampa. L’interlocutore sarebbe l’uomo d’affari greco Theodore Kyriakou, già attivo e noto nel settore dei media a livello europeo. Questa eventuale operazione di disimpegno dall’editoria italiana non modificherebbe comunque gli assetti sportivi: Exor è destinata a rimanere l’azionista di maggioranza della Juventus, e la posizione della holding non cambierà nel prossimo futuro, nonostante le recenti voci su un presunto interesse di Tether.
Parallelamente, e con un peso specifico ben diverso, Elkann è pronto a definire la propria posizione nell’ambito dell’inchiesta sull’eredità della nonna, Marella Caracciolo, vedova dell’avvocato Gianni Agnelli. Le accuse contestate restano quelle di dichiarazione infedele e truffa ai danni dello Stato.
Per chiudere il procedimento, l’AD di Exor avrebbe accettato un percorso di messa alla prova. Questa misura alternativa, della durata prevista di 10 mesi, lo vedrà impegnato in attività di tutoraggio e docenza presso l’ufficio pastorale giovanile Maria Ausiliatrice di Torino. Il suo contributo sarà concreto: collaborerà con l’università salesiana Rebaudengo e con istituti scolastici e oratori locali.
Nel dettaglio, Elkann dovrà contribuire alla progettazione di modelli educativi e formativi destinati a giovani in situazioni di fragilità o a rischio di dispersione scolastica. Inoltre, dovrà sviluppare percorsi pre-professionali per favorirne l’inserimento nel mondo del lavoro, partecipare a progetti di orientamento per trasmettere competenze trasversali e valori di cittadinanza attiva, e realizzare materiali didattici di supporto.
Il piano ha già ottenuto il parere favorevole dei pubblici ministeri titolari del fascicolo (Marco Gianoglio, Mario Bendoni e Giulia Marchetti) e sarà sottoposto al Giudice per le Indagini Preliminari lunedì prossimo. Se la messa alla prova verrà approvata e svolta regolarmente, Elkann otterrà l’estinzione del reato. Nello stesso giorno, il giudice valuterà anche la richiesta di patteggiamento del commercialista Gianluca Ferrero, coinvolto nel medesimo procedimento.









































