Juve Borussia Dortmund è anche Adzic contro Manè: talenti generazionali a confronto nel palcoscenico della Champions League. Tutti i dettagli | OneFootball

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·16 September 2025

Juve Borussia Dortmund è anche Adzic contro Manè: talenti generazionali a confronto nel palcoscenico della Champions League. Tutti i dettagli

Article image:Juve Borussia Dortmund è anche Adzic contro Manè: talenti generazionali a confronto nel palcoscenico della Champions League. Tutti i dettagli

Juve Borussia Dortmund mette di fronte anche due talenti generazionali: da una parte Vasilije Adzic, dall’altra Filippo Manè. Ecco il confronto

Una sfida nella sfida, un duello tra i talenti del futuro. Juve Borussia Dortmund non è solo un big match di Champions League, ma anche il palcoscenico di un affascinante confronto a distanza tra due dei migliori giovani del panorama europeo: Vasilije Adzic da una parte, Filippo Mané dall’altra. Lo riporta Tuttosport.

Adzic, l’eroe del Derby che la Juve ha blindato

Gli occhi dei tifosi bianconeri sono tutti per Vasilije Adzic. Il suo gol capolavoro che ha deciso il Derby d’Italia è già storia. Ma dietro la sua prodezza c’è la scelta coraggiosa della Signora: in estate, il tecnico Igor Tudor ha posto il veto sulla sua cessione in prestito, convinto delle enormi qualità del fantasista montenegrino classe 2006. Una scommessa vinta, che ha regalato alla Juve un nuovo, inaspettato eroe.


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Mané, il talento italiano che l’Italia si è fatta scappare

Dall’altra parte, c’è una storia di rimpianti per il nostro calcio. Filippo Mané, difensore italiano classe 2005, è uno dei prospetti più interessanti della difesa del Dortmund. Nato a Magenta, è cresciuto tra Novara e Sampdoria, ma è stato il club tedesco a credere in lui, facendogli firmare un contratto da professionista a 16 anni.

Oggi è stabilmente nel giro della prima squadra di Niko Kovac e ha già ricevuto una chiamata per uno stage con la Nazionale maggiore. Un talento purissimo, che la Serie A si è lasciata sfuggire.

Quella di stasera è anche una sfida tra due modelli. Da un lato la Vecchia Signora, che ha scelto di credere e investire in un suo gioiello. Dall’altro, un club che ha saputo pescare in Italia un talento che ora brilla in Europa. Una partita nella partita, che racconterà un pezzo importante del futuro del calcio.

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