Juventus Pisa, Spalletti dice la sua: «Nel calcio conta il possesso del campo, non solo la palla» | OneFootball

Juventus Pisa, tutto pronto allo Stadium: Spalletti spiega le scelte tattiche e chiede continuità contro i toscani dopo le ultime vittorie

Alla vigilia della sfida di campionato contro il Pisa, l’allenatore della Juventus, Luciano Spalletti, è intervenuto ai microfoni di DAZN analizzando scelte di formazione, principi di gioco e il momento della squadra bianconera.

SCELTE A CENTROCAMPO – «Koopmeiners torna a centrocampo perché è il centrocampista più d’assalto. Gli altri li tengo nella stessa posizione, anche perché hanno fatto bene per gioco ed equilibrio. È lui che prende il posto di Conceição».

Spalletti ha poi approfondito il tipo di partita che si aspetta, soffermandosi sull’evoluzione del calcio moderno e sull’importanza della gestione degli spazi.

DUELLI E POSSESSO DEL CAMPO – «Il calcio è cambiato. Prima eri spesso in superiorità numerica nella tua metà campo, ora non più. La qualità non sta solo nel possesso palla, ma nel possesso del campo. Bisogna andare a guadagnarselo, spesso velocemente, per liberarsi dai duelli».

Un passaggio anche sul Pisa, reduce da buone prestazioni, e su Alberto Gilardino, tecnico che Spalletti conosce e stima profondamente.

RISPETTO PER L’AVVERSARIO – «Il Pisa nelle ultime partite ha fatto bene, come contro l’Inter. Io sono pro-Gilardino: ne conosco il valore umano e quello dell’allenatore».

Infine, il tecnico bianconero ha parlato del momento della Juventus e delle aspettative cresciute dopo le ultime vittorie.

CONTINUITÀ E PRESSIONI – «Il problema è dimostrarlo ogni volta che scendiamo in campo. Due partite fa eravamo considerati falliti, ora di nuovo in corsa Scudetto. Non c’è mai una via di mezzo. Ma una squadra mentalizzata non pensa che il Pisa sia più debole: pensa che bisogna vincere e basta».