Kiwior, l’ex obiettivo della Juventus svela il retroscena del trasferimento al Porto: confessione sul suo addio in estate all’Arsenal | OneFootball

Kiwior, difensore del Porto ed ex obiettivo della Juventus, ha parlato così dell’addio in prestito all’Arsenal in estate. Ecco le sue dichiarazioni

Un addio sofferto, una scelta di carriera coraggiosa e un confronto faccia a faccia con uno dei manager più esigenti della Premier League. Jakub Kiwior torna a parlare del suo trasferimento dall’Arsenal al Porto, svelando i retroscena di un’estate che lo ha visto protagonista di una scelta di vita professionale. Il difensore polacco, a lungo corteggiato anche dalla Juventus nelle scorse sessioni di mercato, ha affidato al sito della Federcalcio polacca le sue verità su quei giorni frenetici.

“Sentivo che era il momento”: la richiesta di cessione

Il centrale classe 2000, esploso in Italia con la maglia dello Spezia, ha ammesso che lasciare i Gunners non è stata una decisione presa a cuor leggero. La parte più complessa è stata comunicare la sua volontà a Mikel Arteta, il tecnico spagnolo dell’Arsenal che lo aveva voluto a Londra.

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«La conversazione precedente, quando ho chiesto il prestito, è stata la più difficile», ha confessato Kiwior. Per il giocatore si trattava di una prima volta assoluta: «Non l’avevo mai fatto prima, ma sentivo che era giunto il momento di parlargli faccia a faccia». Una presa di posizione netta, dettata dalla necessità di trovare quel minutaggio che all’Emirates Stadium gli era precluso dalla forte concorrenza.

La reazione di Arteta: dal dispiacere al supporto

Nonostante la riluttanza iniziale a privarsi di un elemento della rosa, Arteta ha dimostrato grande intelligenza gestionale. «Mi ha capito e mi ha sostenuto», ha spiegato il difensore. Una volta definito l’accordo con il Porto, il clima si è disteso. Nell’ultimo colloquio prima della partenza, il tecnico ha dato la sua benedizione: «Sapevamo già che sarei andato in prestito. L’allenatore ha sottolineato quanto fosse grande il club [il Porto] e mi ha augurato buona fortuna».

Il rimpianto bianconero

Le parole di Kiwior chiariscono le dinamiche di un trasferimento che ha spento, almeno per ora, le sirene della Serie A. La Vecchia Signora, che aveva individuato nel polacco il profilo ideale per rinforzare la sua retroguardia mancina, ha visto sfumare l’obiettivo proprio per la volontà del giocatore di cercare una nuova avventura in Portogallo, dove ora cerca di rilanciarsi ad alti livelli.