Klopp Real Madrid, nome clamoroso per sostituire Xabi Alonso! Ma in Red Bull escono allo scoperto e rivelano il futuro del tecnico. Nessun dubbio ormai | OneFootball

Klopp Real Madrid, la Red Bull è uscita allo scoperto rivelando il futuro del tecnico. Cosa sta succedendo in Liga

L’eredità di Carlo Ancelotti pesa come un macigno e il Santiago Bernabéu, si sa, non è un teatro per deboli di cuore. L’avventura di Xabi Alonso sulla panchina più prestigiosa del mondo, iniziata la scorsa estate tra grandi squilli di tromba dopo il miracolo sportivo compiuto al Bayer Leverkusen, si sta rivelando più complessa del previsto. Se la classifica non piange (il Real è secondo in Liga e vivo in Champions League), a preoccupare la Casa Blanca è la tenuta dello spogliatoio. Il tecnico è finito nel mirino della critica per una gestione “prussiana” che mal si sposa con l’ego delle superstar.

Il rebus dei “Fantastici Quattro”

Il nodo cruciale è la convivenza tattica e umana del quartetto delle meraviglie: Vinicius Jr, Kylian Mbappé, Jude Bellingham e Rodrygo. Alonso ha imposto una linea manageriale rigida che non prevede corsie preferenziali o sconti, nemmeno per i Palloni d’Oro (o aspiranti tali). Questo approccio intransigente ha creato le prime frizioni interne: al Real Madrid, la gestione degli umori vale quanto la tattica, e il rischio che la rigidità del mister diventi un boomerang è concreto.

L’ombra di Klopp e il veto Red Bull

In questo clima di incertezza, la stampa spagnola ha iniziato a cavalcare suggestioni clamorose. Il nome che ciclicamente torna a galla è quello di Jürgen Klopp. L’ex manager del Liverpool sarebbe il profilo ideale per gestire la pressione madrilena. Tuttavia, il sogno di vedere il tedesco sulla panchina merengue si è scontrato contro un muro di gomma. A spegnere le speculazioni ci ha pensato Oliver Mintzlaff, CEO del progetto sportivo Red Bull (di cui Klopp è oggi una figura strategica apicale).

“Nessuna clausola, Jürgen è felice”

Intervenuto ai microfoni della Bild, Mintzlaff è stato categorico, smentendo l’esistenza di scappatoie contrattuali: «Nel contratto di Klopp non esiste alcuna clausola rescissoria». Il dirigente ha poi sottolineato l’impatto devastante che Klopp sta avendo nel suo nuovo ruolo manageriale globale: «Ha permesso alla squadra di compiere un vero salto di qualità, trovando un equilibrio eccezionale tra sostegno sul campo e margine di manovra. Jürgen si sente a casa e il suo impegno nei nostri confronti è totale». Per ora, dunque, Xabi Alonso resta al comando, ma l’ombra dei grandi ex e le aspettative del Real non concedono più passi falsi.