Kolo Muani Juve, valigie fatte e contatti costanti: Randal attende solo la chiamata di Comolli, è tutto pronto per il suo ritorno! Ingaggio, cifre e la coppia con David: i dettagli | OneFootball

Kolo Muani Juve in dirittura d’arrivo: contratto fino al 2030, ma l’esordio con il Parma è a rischio. Gli aggiornamenti

Il calciomercato Juve si concentra ormai in maniera decisa su Randal Kolo Muani, attaccante francese classe 1998 che ha già vestito la maglia bianconera nella scorsa stagione con ottimi risultati. L’operazione con il Paris Saint-Germain è a un passo, ma a rallentare la fumata bianca definitiva è stata la situazione legata a Douglas Luiz, altro caso spinoso di questa estate. Prima di dare l’ok finale, infatti, la Juventus vuole definire la cessione del centrocampista al Nottingham Forest, così da avere le risorse necessarie a completare il nuovo affare in attacco.

Come riportato da Tuttosport, l’intesa tra i club è comunque delineata: prestito oneroso da 10 milioni di euro con obbligo di riscatto nel 2026 fissato a circa 45 milioni, mentre per Kolo Muani è pronto un contratto fino al 2030 da 7 milioni complessivi a stagione. Il francese, però, sarà difficilmente a disposizione di Igor Tudor per il debutto in campionato contro il Parma. Se l’affare dovesse chiudersi in extremis potrebbe comunque presenziare all’Allianz Stadium, ma soltanto sugli spalti e non in campo.

Kolo Muani Juve, le idee di Tudor per l’attacco

Tudor intende integrare Kolo Muani il prima possibile, ma il tecnico croato non ha ancora deciso la formula del suo nuovo attacco. Non è esclusa, infatti, la possibilità di vederlo in coppia con Jonathan David, con Kenan Yildiz alle loro spalle a supporto. Lo stesso David, reduce da un gol nell’ultima amichevole e carico per il suo debutto ufficiale in Serie A, appare al momento più pronto fisicamente.

Per Kolo Muani sarà necessario un periodo di rodaggio: il francese non ha potuto testarsi a dovere nel precampionato, limitandosi a un lavoro di base senza accumulare minuti nelle gambe. Questo aspetto sarà determinante per stabilirne i tempi di impiego.

Infine, resta aperta la questione legata a Dusan Vlahovic. In caso di permanenza, anche con il ruolo di alternativa, la Juventus si troverebbe con un reparto offensivo di primissimo livello, pronto a garantire a Tudor più soluzioni e varianti tattiche.