Koopmeiners ancora in chiaroscuro: luci e ombre nella sua prestazione al Gewiss Stadium: il giudizio dopo Atalanta Juve di ieri | OneFootball

Koopmeiners ancora in chiaroscuro: luci e ombre nella sua prestazione al Gewiss Stadium di Bergamo: il giudizio della Gazzetta dopo Atalanta Juve

Tra i protagonisti dell’amichevole tra Juventus e Atalanta, c’era anche Teun Koopmeiners, utilizzato da Igor Tudor come mediano. La scelta dell’allenatore croato di affidargli le chiavi della manovra al posto di Manuel Locatelli ha dato segnali interessanti sul possibile assetto dei bianconeri in vista dell’esordio in campionato, ma la prestazione dell’olandese non ha pienamente convinto la Gazzetta dello Sport.

Il quotidiano, infatti, descrive la prova di Koopmeiners come “un po’ scolastica”: l’ex Atalanta ha svolto con ordine i compiti di impostazione, muovendo il pallone con precisione ma senza quella rapidità e verticalità che ci si aspetta da un play di riferimento. La sua gara è stata contrassegnata da un ritmo costante, ma a tratti troppo prevedibile per mettere realmente in difficoltà l’avversario.

Una chance importante nel primo tempo

L’episodio più significativo della sua partita è arrivato nel primo tempo, quando Koopmeiners si ha avuto una chance per battere il portiere avversario senza però riuscire a concretizzare. La Gazzetta sottolinea come quella fosse un’occasione importante, capace di cambiare il giudizio complessivo sulla sua serata.

Al di là della chance mancata, il centrocampista olandese ha garantito equilibrio e copertura davanti alla difesa della Juventus, senza però mostrare quelle doti di inserimento e di personalità che ne hanno fatto uno dei profili più ambiti sul mercato estivo.

Corsa contro il tempo per il Parma

Per Tudor resta comunque un test utile: il tecnico sta valutando se puntare su Koopmeiners come regista anche nella sfida contro il Parma, oppure se riproporre Locatelli, rimasto in panchina nell’amichevole con l’Atalanta. La sensazione è che ci sia ancora lavoro da fare per trovare il giusto mix tra ordine e creatività in mezzo al campo.

Il giudizio della Gazzetta è chiaro: Koopmeiners deve alzare i giri del motore per imporsi davvero come leader della mediana bianconera.