Koopmeiners Juve, l’olandese ancora escluso: va in panchina con l’Udinese, Brambilla gli preferisce quella coppia | OneFootball

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·29 October 2025

Koopmeiners Juve, l’olandese ancora escluso: va in panchina con l’Udinese, Brambilla gli preferisce quella coppia

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Koopmeiners Juve, l’olandese ancora escluso: il tecnico ad interim gli preferisce la coppia Locatelli-McKennie, un segnale pesante per il suo futuro

Una bocciatura che fa rumore, l’ennesima di un periodo a dir poco disastroso. Per la delicatissima sfida di questa sera contro l’Udinese, il tecnico ad interim Massimo Brambilla ha fatto le sue scelte, e la più pesante è a centrocampo: Teun Koopmeiners parte dalla panchina. Una decisione forte, che conferma il momento di crisi profonda del centrocampista olandese, ormai scivolato in fondo alle gerarchie.

Koopmeiners: la fiducia è finita?

Dopo un avvio di stagione da incubo, culminato con prestazioni negative (su tutte quelle contro Villarreal e Como) e le due panchine consecutive con la nazionale olandese (zero minuti giocati), Koopmeiners sperava che il cambio in panchina potesse rappresentare una nuova occasione. Invece, alla prima occasione utile, è arrivata un’altra esclusione eccellente.


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Massimo Brambilla, pur nel suo breve interregno, ha deciso di non fare esperimenti e di affidarsi a chi, al momento, offre maggiori garanzie. Nel 3-4-1-2 disegnato per affrontare l’Udinese, la coppia di mediani titolari sarà composta da Manuel Locatelli e Weston McKennie. Una scelta che premia la solidità e il dinamismo del texano, al fianco dell’insostituibile regista della nazionale.

Per Koopmeiners, questa panchina è un segnale pesantissimoDimostra che i suoi problemi non erano legati solo al rapporto con Igor Tudor, ma sono più profondi e strutturali. L’ex Atalanta, pagato a peso d’oro in estate per diventare il faro della mediana, è apparso finora un corpo estraneo, un giocatore spaesato, incapace di trovare la sua posizione e di incidere. Le sue continue lamentele sul ruolo non sembrano aver fatto breccia, e ora si ritrova a essere la terza o quarta scelta in un reparto che, peraltro, non ha alternative infinite.

Koopmeiners: e ora che succede?

Questa bocciatura complica ulteriormente il suo futuro alla Juventus. Con l’imminente arrivo di Luciano Spalletti, un tecnico che non fa sconti e che pretende il massimo dai suoi centrocampisti, Koopmeiners dovrà resettare tutto e provare a riconquistare una fiducia che, al momento, sembra totalmente smarrita. Il rischio di una cessione già a gennaio, per evitare una minusvalenza ancora più pesante, si fa sempre più concreto.

La Vecchia Signora scende in campo contro l’Udinese per ritrovare la vittoria, e lo fa rinunciando ancora una volta a quello che doveva essere il suo grande colpo di mercato. Per l’olandese, la strada è in salita: dovrà sfruttare ogni singolo minuto che gli verrà concesso dalla panchina per dimostrare di essere ancora un giocatore da Juve. Il tempo, però, stringe, e la pazienza è finita.

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