La Russa convinto: «Curva Nord? Senza tifo partite penalizzanti e meno divertenti» | OneFootball

La Russa ha parlato sul suo profilo X della situazione della Curva Nord a San Siro. Le sue parole: «Non trasformiamo gli stadi in un deserto»

La protesta della Curva Nord continua a tenere banco in casa Inter. Dopo la scelta dei tifosi di disertare il tifo organizzato in occasione della sfida contro il Torino, e di portare avanti la contestazione a oltranza, sono arrivate numerose reazioni. Tra queste anche quella di Ignazio La Russa, Presidente del Senato e noto sostenitore nerazzurro, che ha voluto esprimere il proprio pensiero attraverso un post sul suo profilo X.

La decisione del club, che ha modificato le modalità di rinnovo degli abbonamenti, ha scatenato malumori profondi nel cuore del tifo organizzato. Il silenzio della Nord a San Siro, nel match d’esordio stagionale, ha colpito per l’assenza di cori e coreografie che solitamente accompagnano l’ingresso in campo della squadra.

Le parole di La Russa

Il Presidente del Senato non ha nascosto la propria amarezza per la situazione: «Mi è dispiaciuto l’annuncio della Nord di disertare il tifo per protesta. Le partite senza l’incitamento dei ragazzi (quelli buoni) della curva rischiano di essere penalizzanti e meno divertenti».

La Russa ha poi invitato a riflettere sulla necessità di gestire con equilibrio i rapporti tra società e tifosi: «Bisogna sì estirpare le male piante, ma senza trasformare le curve in un deserto. Ci vogliono equilibrio ma anche capacità di scelte coraggiose non solo penalizzanti».

Infine, il messaggio conclusivo che ribadisce il suo legame con i colori nerazzurri: «Forza Inter. Sempre!».

Una vicenda destinata a proseguire

La contestazione della Curva Nord sembra destinata a proseguire anche nelle prossime settimane, con la prospettiva di un braccio di ferro tra società e tifo organizzato. Nel frattempo, la squadra di Cristian Chivu dovrà continuare il proprio percorso in campionato con l’obiettivo di confermare l’ottimo esordio contro il Torino, in attesa che sugli spalti di San Siro torni a farsi sentire la voce della Nord.