Lautaro Martinez rilancia l’Inter: a Pisa la doppietta che spegne le critiche e riaccende la corsa al vertice | OneFootball

Lautaro Martinez, protagonista al Gran Galà e trascinatore a Pisa: l’argentino risponde sul campo dopo due gare difficili e ribadisce la centralità nel progetto

L’Inter, come riporta il Corriere dello Sport, ritrova certezze e fiducia grazie al suo capitano. La prestazione di Lautaro Martinez, decisiva nella vittoria di Pisa, ha riportato tranquillità intorno al leader tecnico della squadra di Cristian Chivu. Le due gare opache contro Milan e Atletico Madrid, accompagnate da sostituzioni anticipate e discussioni esterne, rappresentano ora più un’eccezione che una tendenza.

La doppietta dell’Arena Garibaldi ha infatti ristabilito le gerarchie e ricordato ancora una volta perché l’argentino resta uno dei profili più determinanti dell’intero campionato. A margine del Gran Galà del Calcio, l’attaccante ha affrontato il tema delle critiche ricevute nell’ultimo periodo, mantenendo la lucidità di sempre.

«Troppa severità nei miei confronti? Fa parte del gioco. Io cerco sempre di migliorare, di andare avanti e di rendere felici i tifosi. Penso alla mia famiglia, al gruppo e alla mia Inter per fare sempre meglio. L’esultanza dopo la doppietta? Esulto sempre così, poi è chiaro che le due sconfitte ci avevano fatto male».

Parole che confermano la serenità del classe 1997, sostenuta da numeri che parlano da soli. Con la partita di Pisa, Lautaro ha toccato quota 250 presenze in Serie A, accompagnate da 121 gol totali: un traguardo che lo inserisce nella ristretta élite dei goleador del nostro campionato. Nella storia della Serie A, infatti, soltanto sette attaccanti hanno fatto meglio, con Gabriel Batistuta in vetta a quota 153 reti.

Il rendimento dell’argentino mostra come il suo valore non debba mai essere messo in discussione. Anche nei fisiologici momenti di flessione, il campo finisce per certificare la sua centralità nel progetto interista e la capacità di determinare i risultati quando la squadra ne ha più bisogno.

La risposta di Pisa, dunque, non è stata soltanto un modo per zittire le critiche, ma un segnale chiaro nella rincorsa dell’Inter verso la parte alta della classifica. Una conferma che il capitano resta la guida tecnica ed emotiva dei nerazzurri, pronto a trascinare la squadra anche nelle prossime sfide decisive.