Lazionews24
·28 December 2025
Lazio, i pareggi iniziano ad essere un problema: serve un cambio di passo per i biancocelesti. Sfiorato un primato

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La Lazio chiude il 2025 con l’ennesimo pareggio, il terzo nelle ultime quattro gare di campionato. Un risultato che lascia l’amaro in bocca all’ambiente biancoceleste, perché più che un punto conquistato si tratta di due punti persi. Il gol subito nei minuti di recupero pesa come un macigno e trasforma una vittoria ormai vicina in un’occasione sfumata, aggravata anche dalle polemiche arbitrali che hanno accompagnato il finale di gara.
Questo epilogo fotografa perfettamente l’andamento della Lazio nel corso dell’anno solare. Il 2025, infatti, sarà ricordato come l’anno della “pareggite” biancoceleste. Come evidenziato dal Corriere dello Sport, la squadra capitolina ha collezionato ben 15 pareggi in Serie A nel 2025, un dato che non si registrava dal lontano 1991, quando i segni “X” furono addirittura 17. Numeri che raccontano una stagione fatta di equilibrio, ma anche di tante occasioni mancate.
Il dato diventa ancora più significativo se ampliato al contesto europeo. La Lazio è infatti la squadra che ha pareggiato più partite nell’anno solare 2025 tra i cinque principali campionati europei. Su 37 incontri disputati, ben 15 si sono chiusi senza né vincitori né vinti. Un primato poco invidiabile che evidenzia una difficoltà cronica nel chiudere le partite e nel capitalizzare situazioni di vantaggio.
Dietro a questi numeri si nascondono diverse letture. Da un lato, la Lazio ha dimostrato una certa solidità, riuscendo spesso a restare in partita anche nei momenti di difficoltà. Dall’altro, però, è emersa con forza l’incapacità di dare il colpo decisivo, soprattutto nelle gare apparentemente alla portata. I gol subiti nei minuti finali, come quello incassato nell’ultima giornata, rappresentano una costante che ha inciso pesantemente sulla classifica.
Il rammarico cresce se si considerano i punti lasciati per strada. Con una gestione più cinica dei finali di gara, la Lazio avrebbe potuto ambire a una posizione decisamente più alta, sia in ottica europea sia nella lotta con le dirette concorrenti. Invece, i pareggi si sono accumulati, frenando la corsa e alimentando la sensazione di una squadra incompiuta.
Ora, con la fine del 2025, la Lazio è chiamata a una riflessione profonda. Trasformare i pareggi in vittorie sarà la vera sfida del futuro. Servirà maggiore lucidità nei momenti chiave, più cattiveria sotto porta e una gestione più attenta dei minuti conclusivi. Solo così i biancocelesti potranno lasciarsi alle spalle la “pareggite” e tornare a correre davvero.









































