Lazio, nasce il “tesoretto” di gennaio: 45 milioni dalle cessioni per rilanciare il mercato | OneFootball

La Lazio prepara una strategia chiara e strutturata in vista del calciomercato invernale: prima vendere, poi investire. L’obiettivo della dirigenza biancoceleste è costruire un vero e proprio tesoretto da circa 45 milioni di euro, necessario per sbloccare definitivamente le operazioni in entrata e consegnare a Maurizio Sarri rinforzi più adatti al suo progetto tecnico, dopo una sessione estiva vissuta tra vincoli e immobilismo.

Lazio, nasce il “tesoretto” di gennaio: 45 milioni dalle cessioni per rilanciare il mercato

Nonostante le ultime indiscrezioni parlino di un allentamento del blocco sulle trattative, la linea resta improntata alla sostenibilità economica e a operazioni mirate.

Nuno Tavares in uscita: l’Arabia accelera

Il primo sacrificio individuato è Nuno Tavares. Dopo un avvio promettente sotto la gestione Baroni, l’esterno portoghese ha progressivamente perso spazio nelle gerarchie di Sarri, che oggi gli preferisce la maggiore affidabilità tattica di Luca Pellegrini.

I numeri confermano il momento difficile: zero bonus in 10 presenze stagionali, rendimento in calo e prospettive ridotte. Da qui la decisione di valutare seriamente la cessione.

Dall’Arabia Saudita è arrivato un interesse concreto: l’Al Ittihad di Sergio Conceição ha avviato i primi contatti e il giocatore ha già manifestato apertura al trasferimento. La Lazio, però, non intende fare sconti e fissa il prezzo tra 15 e 20 milioni di euro, anche perché il 35% dell’incasso andrà versato all’Arsenal in base agli accordi precedenti.

Sul fronte sostituti, il direttore sportivo Fabiani si è già mosso, bloccando Luca Netz, terzino tedesco classe 2003 in scadenza con il Borussia Mönchengladbach.

Castellanos, il vero nodo del mercato

Se Tavares rappresenta una cessione funzionale, il vero colpo per alimentare il tesoretto potrebbe arrivare da Taty Castellanos. L’attaccante argentino non è considerato incedibile, ma la Lazio non ha alcuna intenzione di svenderlo.

Nelle ultime ore è stata respinta un’offerta del Flamengo da 25 milioni complessivi (22 più bonus). La posizione di Lotito è chiara: la richiesta parte da 35 milioni, anche se a quota 30 milioni si potrebbe aprire uno spiraglio concreto.

Anche in questo caso entrano in gioco i numeri: il club biancoceleste dovrà riconoscere il 15% della plusvalenza al New York City FC, rendendo fondamentale massimizzare l’incasso. Si attendono nuovi rilanci, soprattutto dalla Premier League, che già in estate aveva mostrato interesse per il centravanti.

Mercato in entrata: Sarri aspetta, idea Insigne

Solo dopo aver messo al sicuro il tesoretto, la Lazio affonderà i colpi in entrata. Sarri chiede rinforzi funzionali al suo sistema, in particolare in attacco, nel caso in cui Castellanos dovesse partire.

Le piste Raspadori e Ioannidis appaiono ormai complicate o raffreddate, mentre prende corpo una suggestione affascinante e sostenibile: Lorenzo Insigne a parametro zero. Un’ipotesi che stuzzica lo staff tecnico, anche per l’idea di utilizzarlo come falso nueve, soluzione già sperimentata in passato dal tecnico toscano.