Lookman Inter (Sky), l’offerta scritta all’Atalanta è da 45 milioni ma c’è un dettaglio a sorpresa! | OneFootball

Lookman Inter (Sky), l’offerta scritta all’Atalanta è da 45 milioni ma c’è un dettaglio a sorpresa! L’indiscrezione sulla proposta

Il mercato Inter continua a spingere per Ademola Lookman, obiettivo dichiarato per completare il reparto offensivo di Cristian Chivu. Dopo settimane di trattative e contatti informali, il club nerazzurro ha formalizzato la propria offerta all’Atalanta, mettendo sul tavolo una proposta importante sia in termini economici che di struttura dell’affare.

Come riportato da Sky Sport, la dirigenza interista ha avanzato un’offerta da 42 milioni di euro di parte fissa, con l’aggiunta di 3 milioni di bonus, per un totale potenziale di 45 milioni. Una cifra significativa, seppur ancora leggermente inferiore rispetto ai 50 milioni richiesti fin dall’inizio dal club bergamasco.

Lookman Inter, l’offerta ha una scadenza: pressing nerazzurro sulla Dea

Secondo quanto svelato dal sito di Gianluca Di Marzio, l’offerta ufficiale presentata dall’Inter ha una scadenza temporale ben precisa. Questo dettaglio rappresenta una novità rilevante nella trattativa, che dimostra come il club di Viale della Liberazione voglia chiudere in tempi rapidi, evitando di prolungare inutilmente i negoziati o rischiare l’inserimento di altri club europei.

Al momento, la palla passa all’Atalanta, che ha ricevuto la proposta e dovrà decidere se accettare o rilanciare. Il giocatore, reduce da una stagione straordinaria culminata con una tripletta in finale di Europa League, ha già dato il proprio gradimento al trasferimento a Milano. Tuttavia, il club allenato da Ivan Jurić, subentrato in panchina per la stagione 2025/26, non ha ancora aperto concretamente alla cessione.

Lookman Inter, ore calde per l’affare: tutto nelle mani dell’Atalanta

L’Inter resta fiduciosa ma sa che la risposta definitiva dovrà arrivare presto. Il tempo stringe e il mercato entra nella fase decisiva. L’offerta con scadenza dimostra che i nerazzurri non sono disposti ad attendere oltre: ora tocca alla Dea.