Lookman Inter, spunta il retroscena legato a Esposito: Marotta e Ausilio convinti da questa opzione | OneFootball

Lookman Inter, le ultime sul futuro dell’attaccante nigeriano dell’Atalanta che è stato nel mirino del club nerazzurro per il calciomercato estivo

Ademola Lookman è stato uno dei nomi più discussi nel mercato estivo dell’Inter. Un profilo interessante, capace di far sognare i tifosi con la sua velocità e il suo talento. Tuttavia, nonostante l’interesse concreto, l’Inter ha scelto di non accontentare le richieste dell’Atalanta per l’attaccante nigeriano, rinunciando a uno dei colpi più affascinanti dell’estate. Ma cosa avrebbe significato davvero l’acquisto di Lookman per l’Inter? E cosa ha portato il club nerazzurro a fare una scelta tanto decisa?

Lookman, reduce da una stagione brillante a Bergamo, dove ha segnato 13 gol e fornito diverse assistenze, rappresentava un rinforzo di qualità per l’attacco dell’Inter. Dotato di una rapidità devastante, una grande capacità di dribbling e un fiuto per il gol, l’ex Everton avrebbe sicuramente dato un’impronta importante alla squadra di Cristian Chivu. Tuttavia, la trattativa non si è mai concretizzata, e la dirigenza dell’Inter ha preferito puntare su altre priorità.

Una delle ragioni principali di questa scelta, secondo La Gazzetta dello Sport, risiede nella considerazione di Pio Esposito. Il giovane attaccante, dopo una stagione straordinaria allo Spezia, con 19 gol in Serie B, era pronto per fare il salto in Serie A, e l’Inter aveva già messo gli occhi su di lui come futuro attaccante della squadra. Il possibile arrivo di Lookman, un giocatore con caratteristiche simili a quelle di Esposito – ovvero un attaccante rapido e dinamico – avrebbe probabilmente cambiato il sistema di gioco dell’Inter. In particolare, con l’ingresso di Lookman, Chivu avrebbe potuto optare per un modulo con una punta centrale e due trequartisti (o ali), spostando Esposito più indietro nelle gerarchie e forse costringendolo a un altro anno di prestito per completare il suo percorso di crescita.

In questo scenario, l’Inter avrebbe rischiato di frenare l’evoluzione di Esposito, che avrebbe trovato meno spazio per esprimersi e forse non avrebbe potuto continuare a crescere nella stessa maniera. A differenza di Lookman, che è già un giocatore fatto, Esposito è un talento da coltivare, e la dirigenza nerazzurra ha fatto la scelta di puntare su di lui come perno del futuro. Investendo su Pio, l’Inter ha voluto non solo rinforzare il reparto offensivo, ma anche evitare che un acquisto come Lookman potesse ostacolare la crescita del giovane attaccante.

Nonostante la tentazione di un colpo importante come Lookman, la dirigenza dell’Inter ha quindi deciso di focalizzarsi su altre aree del campo. Il mercato si è concentrato sul rafforzamento del centrocampo per dare a Chivu più opzioni in fase di costruzione e di controllo del gioco. La scelta di non acquistare Lookman non è stata quindi una mera rinuncia, ma una decisione precisa che ha preso in considerazione anche le dinamiche interne alla squadra e le prospettive di sviluppo di Esposito.

L’Inter si è così trovata con una squadra più equilibrata e con un attacco che, pur non avendo il grande nome di Lookman, ha comunque il talento necessario per poter ambire a traguardi importanti. La rinuncia all’attaccante nigeriano potrebbe sembrare una perdita, ma in realtà, guardando al lungo periodo, potrebbe rivelarsi una mossa vincente. L’Inter ha scelto di puntare su un giovane che, se continuerà su questa strada, potrebbe essere il futuro della squadra, diventando una stella a tutti gli effetti.

In definitiva, il mancato arrivo di Lookman ha dato alla squadra la possibilità di crescere in maniera più organica, con un focus più deciso sul potenziale di Esposito. E mentre l’Atalanta si gode il suo attaccante, l’Inter guarda avanti, convinta che la sua scelta di puntare su Esposito, invece che su Lookman, si rivelerà vincente nel medio-lungo termine.