Bologna Sport News
·18 June 2025
Lucumí-Bologna: la verità sul contratto. E' presente un'opzione di rinnovo unilaterale

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·18 June 2025
La stagione del Bologna è stata senza dubbio esaltante: la ciliegina sulla torta è stata sicuramente la notte di Roma, occasione in cui i rossoblù hanno alzato al cielo la Coppa Italia, sconfiggendo il Milan grazie al gol di Dan Ndoye, uno degli uomini mercato dei felsinei. Sono infatti diversi i giocatori che visto l'elevato rendimento hanno attirato l'interesse su di sè di diversi club, tra questi bisogna sicuramente annoverare Jhon Lucumí, difensore colombiano classe 1998.
Circa la sua situazione, è risaputo ai più che il suo contratto scadrà nel 2026, tuttavia come scritto anche da Alessandro Mossini su Calciomercato.com non è proprio così.
Infatti come si apprende la verità sul contratto del difensore è un filo diversa. Al momento del suo trasferimento dal Genk, il dt Sartori, ha inserito nel contratto un'opzione di rinnovo unilaterale in favore del Bologna per un'ulteriore stagione (2027). Questa opzione non rappresenta però una novità dal momento che fu inserita anche per Urbanski ad esempio.
Questo significa che il Bologna da qui al prossimo giugno può allungare di un anno il contratto. Una mossa che certamente tutela il club rossoblù, seppur il giocatore non abbia accettato le proposte di rinnovo (al momento percepisce 500 mila euro netti più bonus) e il Bologna sappia che molto difficilmente si arriverà a questo punto. Certamente il fatto di non avere l'impellenza della scadenza fornisce dei vantaggi, ma d'altro canto, tenerlo una stagione per poi cederlo a un anno dalla scadenza non risulta essere molto vantaggioso. Ergo potrebbe essere questo l'anno della partenza del centrale, ma è bene tenere presente questo aggiornamento. Senza dimenticare anche la clausola.
Jhon Lucumí (Photo by Marco Luzzani/Getty Images Via OneFootball)
Oltretutto nel contratto del giocatore classe 1998 è presente una clausola rescissoria, valida fino al 10 luglio, di 28 milioni di euro. Diversi sono i club che si sono affacciati alla finestra, anche dalla Premier League (l'Aston Villa, l'ultimo in ordine di tempo). Chiaro quindi che qualora si superasse questo termine, in ogni caso si andrebbe a trattare per una cifra vicina a quella della clausola. Si attendono gli sviluppi dei prossimi giorni, ma la verità sul suo contratto è stata svelata.