Mantova, Possanzini: “A Brescia ci giochiamo tanto ma non tutto, tornare farà effetto! Mensah? Vediamo, potrei rimettere gli stessi 11 del Südtirol” | OneFootball

Il Mantova, dopo la rinfrancante vittoria ottenuta contro il Südtirol, si appresta ad affrontare un’altra diretta concorrente per la salvezza: il Brescia viene da una vittoria esterna contro lo Spezia, che le ha permesso di rilanciarsi parzialmente in classifica.

Non sarà una gara come tutte le altre per Davide Possanzini: il mister biancorosso torna al Mario Rigamonti da allenatore dopo 198 presenze con la maglia delle Rondinelle. Di seguito le dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa pre-partita, riprese da TuttoMantova.it.

RITORNO A BRESCIA – “Non sarà una partita come le altre per me: in quello stadio e con quella maglia ho vissuto fortissime emozioni: è un capitolo molto importante della mia vita e della mia carriera. Conosco tante persone, con amici che ritroverò con piacere. Farà sicuramente effetto, soprattutto a livello emotivo, ma fa parte del nostro lavoro”.

MOMENTI SIMILI – “Sia noi che il Brescia veniamo da un periodo di difficoltà, ma anche da una vittoria che ha rilanciato entrambe. Loro hanno fatto un’impresa battendo lo Spezia, che li ha galvanizzati. Dovremmo stare attenti a gestire questo aspetto, la spinta che potremmo subire. Il pubblico, poi, si farà sentire. Ci sono punti in palio davvero pesanti”.

RITIRO – “Ci vorranno lucidità e tranquillità nel fare le cose che sappiamo fare, questa è la chiave. In serata saremo già in ritiro: lo avevamo deciso la scorsa settimana. Ci fa bene e poi è una gara dove ci giochiamo tanto, non tutto ed è una vigilia che vogliamo vivere tutti insieme”.

MENSAH – “Valuteremo Devis nelle prossime ore, per il resto tutti disponibili”.

FORMAZIONE – “Potrei pensare di riproporre anche chi è sceso in campo col Sudtirol. I ragazzi sono in fiducia, stiamo abbastanza bene e mentalmente siamo carichi. E’ un successo che ci ha sbloccato mentalmente, ne avevamo bisogno, ma ripeto non abbiamo risolto i nostri problemi. Ai ragazzi ho chiesto più cinismo, soprattutto sotto porta nello sfruttare al meglio le occasione che creiamo e che ci capitano”.

SERIE B – “In Serie B, lo sappiamo ormai, i risultati sono sempre in bilico! E tutti possono vincere con chiunque! Non dobbiamo però star lì a pensare agli altri, abbiamo il destino nelle nostre mani!”.