Calcionews24
·11 October 2025
Marcos Llorente e lo strano rapporto con la luce: «Gli occhiali da sole sono fondamentali»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·11 October 2025
Marcos Llorente, centrocampista spagnolo dell’Atlético Madrid, è noto non solo per la sua versatilità in campo ma anche per alcune abitudini particolari fuori dal rettangolo di gioco. Il giocatore, classe 1995 e cresciuto nella cantera del Real Madrid, ha infatti raccontato di avere un rapporto singolare con la luce e di utilizzare gli occhiali da sole come strumento indispensabile per il proprio benessere quotidiano.
Llorente ha spiegato che l’uso costante degli occhiali da sole non è una questione di moda, bensì una necessità per proteggere la vista e migliorare la qualità della sua vita. Secondo il centrocampista, la luce artificiale e quella naturale possono avere effetti negativi sul suo equilibrio fisico, influenzando anche il recupero dopo le partite. Per questo motivo, ha deciso di adottare una routine che prevede l’utilizzo di lenti specifiche in diversi momenti della giornata.
Il giocatore dell’Atlético Madrid, allenato da Diego Simeone (ex centrocampista argentino e tecnico dei Colchoneros dal 2011), ha sottolineato come la prevenzione sia un aspetto fondamentale per un atleta di alto livello. Curare ogni dettaglio, dall’alimentazione al sonno, fino alla gestione della luce, rappresenta per lui un modo per mantenere costante il rendimento e ridurre al minimo i rischi di infortuni o cali di forma.
Llorente è da tempo considerato uno dei calciatori più attenti alla preparazione fisica e mentale. La sua attenzione maniacale ai dettagli lo ha reso un punto di riferimento nello spogliatoio dell’Atlético. L’uso degli occhiali da sole, così come altre pratiche legate al recupero, rientra in un approccio scientifico che mira a ottimizzare ogni aspetto della performance sportiva.
Il “bizzarro” rapporto di Marcos Llorente con la luce non è quindi un vezzo personale, ma una strategia studiata per garantire longevità e continuità alla sua carriera. In un calcio sempre più competitivo, dove la differenza si gioca sui dettagli, l’attenzione del centrocampista spagnolo alla salute visiva rappresenta un esempio di professionalità e dedizione.