Marotta a Sky: «San Siro? Abbiamo preso questa decisione, su Nico Paz all’Inter vi posso dire che…» | OneFootball

Il presidente e amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha voluto dire la sua prima del match di Champions League col Feyenoord

Beppe Marotta ha parlato a Sky Sport prima di Inter Feyenoord. Ecco le parole:

SAN SIRO – «Dovevano essere definiti alcuni cavilli legali tra le due società, niente di preoccupante. Abbiamo presentato la proposta, un atto molto importante per Inter e Milan, i due club così contribuiranno allo sviluppo della città, qualcosa di straordinario. Da parte nostra è stata importante la determinazione di Oaktree, che fin da subito ha ritenuto importante questo tema dello stadio, nel rispetto di città, club e tifosi che anche stasera sono numerosissimi».

STADIO NUOVO O RISTRUTTURARE SAN SIRO – «Ci sarà uno stadio nuovo, che rispetti i target moderni. Per i club italiani è un gap ancora rispetto all’Europa, a Milano cerchiamo di dare il via in Serie A. Il Governo ha promesso che nominerà un commissario ad hoc, sono fiducioso, speriamo di avviare un movimento importante per il calcio italiano»

INTER FEYENOORD – «Devo dire che la squadra ha raggiunto un livello di consapevolezza per affrontare ogni tipo di difficoltà. C’erano sabato sera col Monza, ci saranno stasera, non dobbiamo cullarci sul risultato dell’andata. Dobbiamo avere il giusto rispetto, con la convinzione di passare il turno».

NICO PAZ? – «Ho letto questo vento mediatico di Nico Paz accostato all’Inter. In premessa dobbiamo dire che il giocatore è di gestione del Como e credo che il Real Madrid abbia il diretto di recompra, si tratta di un un percorso difficile. Non scopro io che è un ottimo giocatore, ma abbiamo una rosa competitiva, siamo concentrati sulle competizioni da affrontare in questi mesi e nel mercato entreremo nel vivo più avanti»

SU VAN PERSIE VICINO ALLA JUVE QUANDO C’ERO IO? – «Certamente, posso confermarlo. Eravamo molto vicini con la Juve ma poi ha preferito scegliere un’altra strada, e anche noi abbiamo fatto altre scelte. Si trattava di un ottimo giocatore».