Milannews24
·14 June 2025
Mastour, l’ex Milan riparte dalla Virtus Verona: accordo in definizione, le ultime

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Hachim Mastour, il “wonderkid” che fu del Milan, ci riprova. A distanza di anni dalle prime, roboanti apparizioni che ne avevano fatto il simbolo di un talento forse unico nella sua generazione, il trequartista italo-marocchino riparte dalla Serie C, firmando un contratto con la Virtus Verona. L’accordo, come riportato anche da Calciomercato.com, prevede un legame fino a giugno 2026, con un’opzione per un’ulteriore stagione, segnando un nuovo capitolo nella carriera di un giocatore che ha sempre suscitato grande curiosità e, talvolta, qualche rammarico.
Classe 1998, Mastour è cresciuto nelle giovanili del Milan, un club che all’epoca riponeva in lui aspettative altissime, vedendolo come un potenziale fuoriclasse capace di infiammare San Siro. La sua abilità nel dribbling, la visione di gioco e la capacità di inventare giocate dal nulla lo avevano reso un fenomeno mediatico ancor prima di compiere 16 anni, con video delle sue prodezze che spopolavano sul web. Tuttavia, il passaggio dal settore giovanile al calcio professionistico si è rivelato più arduo del previsto, complici forse le eccessive pressioni e una serie di scelte che non hanno sempre favorito la sua crescita.
Negli anni, Mastour ha intrapreso un lungo girovagare, cercando il contesto ideale per far sbocciare il suo talento. Dopo l’esperienza al Milan, ha vestito maglie prestigiose come quella del Malaga in Spagna e dello Zwolle in Olanda, tentando di affermarsi in campionati esteri. Il suo percorso lo ha poi portato in Grecia, con il Lamia, e in Italia, dove ha indossato le maglie di Reggiana, Reggina e Carpi. Non sono mancate anche esperienze nel calcio marocchino, con il Renaissance Zemamra e, più recentemente, con l’Union Touarga Sportif, da cui si era svincolato lo scorso gennaio.
L’ultima parentesi per l’ex Milan è stata la partecipazione alla Kings League, il campionato di calcio a 7 ideato da Gerard Piqué, dove ha giocato con l’FC Zeta allenato da Cristian Brocchi, un volto noto nel panorama milanista. Questa esperienza, seppur lontana dai riflettori del calcio tradizionale, ha permesso a Mastour di mantenere il contatto con il campo e di ritrovare forse quel divertimento e quella spensieratezza che spesso si perdono nel calcio professionistico.
Ora, la Virtus Verona gli offre una nuova chance. La Serie C, un campionato combattuto e spesso sottovalutato, potrebbe rappresentare il palcoscenico ideale per Hachim per ritrovare continuità, dimostrare il suo valore e, chissà, riprendere la scalata che molti gli predicevano anni fa. La storia di Mastour è un monito su quanto sia difficile per un giovane talento mantenere le promesse, ma è anche una testimonianza di resilienza e della volontà di non arrendersi mai. Il calcio, dopotutto, è pieno di storie di rinascite inaspettate, e i tifosi, non solo quelli del Milan, sperano che quella di Hachim Mastour possa essere una di queste.