Matri: «Il mio derby più bello è stato il primo, con i gol di Marchisio e Giovinco, Stavolta punto su Yildiz, ma la Juve deve fare attenzione a un giocatore del Toro» | OneFootball

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·9 January 2025

Matri: «Il mio derby più bello è stato il primo, con i gol di Marchisio e Giovinco, Stavolta punto su Yildiz, ma la Juve deve fare attenzione a un giocatore del Toro»

Article image:Matri: «Il mio derby più bello è stato il primo, con i gol di Marchisio e Giovinco, Stavolta punto su Yildiz, ma la Juve deve fare attenzione a un giocatore del Toro»

Le parole di Alessandro Matri, ex attaccante della Juve, sul derby della Mole in programma contro il Torino. Tutti i dettagli

Con la Juventus Alessandro Matri ha vinto 3 scudetti lo scorso decennio. Oggi fa l’opinionista e su La Gazzetta dello Sport analizza il momento e le prospettive della squadra bianconera.

TORO-JUVE«Quello della Mole è particolare, diverso da tutti. Ai tempi della Juventus vivevo in centro. Le grandi notti contro Inter e Milan sono sempre le più attese, ma la rivalità cittadina c’è e a fartela sentire sono soprattutto i tifosi granata».I SUOI DERBY«Il più bello è stato il primo, quello della vittoria allo Stadium grazie ai gol di Giovinco e Marchisio. Per molti di noi era il debutto nel derby della Mole, mentre Sebastian e Claudio erano abituati alle sfide con i granata fin da quando erano bambini. Entrambi di Torino e cresciuti nel vivaio della Juventus: ci tenevano in modo particolare e in quel 3-0 del secondo anno di Conte lo hanno dimostrato pure con i gol».CONTE CI TENEVA MOLTO«Esiste una partita a cui non tiene? Conte è un martello sempre!».CHI DECIDE LA SFIDA DI SABATO«Siccome il mio amico Locatelli è squalificato, punto su Yildiz. Ho un debole per il turco, mi piace il suo modo di vivere le partite. É giovane, ma alle qualità tecniche abbina una bella personalità. E poi mi sembra un ragazzo con gli atteggiamenti sempre giusti, da Juve e da top club. Yildi non si lamenta e non fa polemica se non gioca, però quando entra in campo è decisivo. Penso ai due gol partendo dalla panchina nel derby d’Italia o alla rete in Supercoppa contro il Milan, quando è stato titolare soltanto per l’infortunio nel riscaldamento di Francisco Conceiçao».IL PIU’ PERICOLOSO DEI GRANATA«Adams, un attaccante con colpi importanti. Il brutto infortunio di Zapata ha aumentato le responsabilità dello scozzese. Zapata, però, resta unico per caratteristiche: è impossibile non risentire della sua assenza».LA JUVE PUO’ RIENTRARE NELLA LOTTA SCUDETTO«Ormai mi sembra quasi impossibile. Vediamo come andrà questo mese di fuoco, decisivo soprattutto per la corsa Champions. Alla fine, salvo sorprese, credo che Juventus e Milan si giocheranno il quarto posto. Ma speriamo di avere ancora il quinto slot per la Champions grazie al ranking».

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