McKennie Juventus, il cambio di numero è un segnale per il futuro del centrocampista? È sempre più probabile la permanenza dell’americano: gli ultimi aggiornamenti | OneFootball

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·21 August 2025

McKennie Juventus, il cambio di numero è un segnale per il futuro del centrocampista? È sempre più probabile la permanenza dell’americano: gli ultimi aggiornamenti

Article image:McKennie Juventus, il cambio di numero è un segnale per il futuro del centrocampista? È sempre più probabile la permanenza dell’americano: gli ultimi aggiornamenti

McKennie Juventus, l’americano lascia la 16 al portiere: un gesto che potrebbe nascondere scenari in vista della sua ultima stagione in bianconero

Chissà che dietro al cambio di numero non ci sia anche un segnale sul futuro di Weston McKennie. Il centrocampista texano della Juve, nelle scorse ore, ha accettato di cedere la maglia numero 16 a Michele Di Gregorio, nuovo estremo difensore bianconero e grande protagonista del mercato estivo. A riportarlo è Tuttosport.

McKennie Juventus, il futuro resta in bilico: la maglia ceduta e l’ombra del mercato

Per Di Gregorio, il ritorno al numero 16 ha un significato profondo: legato alla memoria del padre scomparso prematuramente, quel numero rappresenta un simbolo personale oltre che sportivo. Stavolta McKennie non ha esitato a fare un passo indietro, lasciando spazio a quello che è ormai il presente e il futuro della Vecchia Signora tra i pali.


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Per lo statunitense, invece, il gesto potrebbe assumere un valore simbolico: la sensazione è che questa possa essere la sua “last dance” a Torino. Il contratto e le dinamiche del mercato Juve non lasciano certezze, anche se il giocatore continua a lavorare con intensità alla Continassa per convincere Igor Tudor e ritagliarsi spazio come già accaduto in passato.

Nella mediana bianconera non mancherà la concorrenza. Accanto a McKennie, infatti, ci sarà ancora Fabio Miretti, classe 2003 rimasto a disposizione dopo un’estate vissuta tra voci e offerte. Il Napoli, guidato da Giovanni Manna, grande estimatore del ragazzo fin dai tempi della Next Gen, aveva presentato una proposta da 12 milioni più 2 di bonus. Il direttore generale Damien Comolli ha però giudicato l’offerta insufficiente, chiedendo almeno 18 milioni e decidendo così di trattenere il giovane centrocampista.

In attesa di capire se il cambio di numero per McKennie sia soltanto una coincidenza o un preludio a nuovi scenari, la Juventus si gode l’impegno e la professionalità del texano, pronto a giocarsi le sue carte anche in quella che potrebbe essere la sua ultima stagione in bianconero.

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