Melis a Dazn: «Obiettivo salvezza, tifoseria favolosa e impegno sui diritti umani» | OneFootball

Melis a Dazn, le parole del direttore generale del Cagliari prima della sfida con l’Inter: «Obiettivo salvezza, tifoseria favolosa e impegno sui diritti umani»

Stefano Melis, direttore generale del Cagliari, ha parlato ai microfoni di DAZN nel prepartita della sfida casalinga contro l’Inter di Cristian Chivu e valida per la quinta giornata di Serie A. Il dirigente rossoblù ha affrontato diversi temi, dal sostegno dei tifosi agli obiettivi stagionali della squadra, fino alle iniziative sociali che il club porta avanti con continuità.

UNA GRANDE TIFOSERIA – «Siamo abituati perché abbiamo una tifoseria favolosa e molto calda, come dimostrato dal numero di abbonamenti che cresce di stagione in stagione. Prendiamo la parte buona, cerchiamo di stringerci a loro in un tutt’uno e di essere uniti nei nostri obiettivi stagionali».

Melis ha voluto rimarcare l’importanza del rapporto tra squadra e pubblico, un legame che rappresenta da sempre un valore aggiunto per i rossoblù. La crescita degli abbonamenti è, a suo avviso, un segnale di fiducia che il club intende ripagare sul campo.

L’OBIETTIVO SALVEZZA – «L’auspicio è sicuramente quello, di arrivare il prima possibile all’obiettivo della salvezza. La parte positiva è proprio quella: tutti uniti ci stiamo godendo qualcosa di un pochino oltre le aspettative. Bravo il direttore Angelozzi, bravo il presidente e bravo il club, è tutto un mix: ma c’è stata lungimiranza nel creare qualcosa di bello».

Il dirigente ha quindi ribadito la centralità dell’obiettivo salvezza, considerato il traguardo primario della stagione. Ha inoltre elogiato il lavoro del direttore sportivo Guido Angelozzi, del presidente e di tutta la società, sottolineando la programmazione come elemento chiave dei buoni risultati.

L’INIZIATIVA PER I DIRITTI UMANI – «Rappresenta senza dubbio un messaggio inequivocabile: la tutela dei diritti umani. Il nostro è un club che non è nuovo a iniziative di impulso sociale, lo fa abitualmente, in linea con il proprio manifesto etico. In questo caso abbiamo voluto dare forza a un’altra eccellenza, dalla musica sarda: Paolo Fresu, che sarà con noi oggi in un messaggio di pace a tutela dell’individuo e dei diritti umani, perché quello che sta succedendo a livello internazionale non può lasciarci indifferenti».

Infine, Melis ha ricordato l’impegno del Cagliari in ambito sociale, sottolineando come il club non si limiti al solo aspetto sportivo. La presenza del musicista Paolo Fresu all’evento ne è la testimonianza, con un chiaro messaggio di pace e attenzione verso i diritti fondamentali.