Juventusnews24
·1 December 2025
Mercato Juve, doccia gelata per quell’obiettivo per l’estate 2026: i compagni stanno spingendo per evitare la sua partenza! Ultime

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Le manovre del mercato Juve in vista della prossima stagione hanno un obiettivo chiaro tra i pali: approfittare delle difficoltà contrattuali del numero uno del Milan per regalare a Luciano Spalletti un portiere di caratura mondiale. Il francese, in scadenza nel 2026, è il sogno proibito della nuova dirigenza guidata dall’AD Damien Comolli, pronta a sacrificare l’attuale titolare Michele Di Gregorio pur di arrivare al top player rossonero. Tuttavia, quella che sembrava una strada in discesa a causa del gelo tra le parti, sta trovando un ostacolo imprevisto e “sentimentale”.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il club di via Aldo Rossi non ha alcuna intenzione di alzare bandiera bianca. Nonostante la distanza economica (con la richiesta di 5,5 milioni finora ignorata) e l’interesse delle big di Premier League, il Milan non avrebbe perso le speranze di ricucire lo strappo. La dirigenza sta tentando di riallacciare i contatti con l’entourage per intavolare una nuova trattativa per il rinnovo, convinta che il legame con l’ambiente possa fare la differenza rispetto ai soldi della Juventus o del Chelsea.
La vera mossa a sorpresa, però, arriva dallo spogliatoio. Il quotidiano romano svela che anche i compagni di squadra si starebbero attivando per convincerlo a restare. I leader del gruppo rossonero hanno iniziato un’opera di persuasione morale, facendo leva sul senso di appartenenza e sull’importanza del francese per il progetto tecnico.
Questa mobilitazione interna complica i piani della Vecchia Signora. Se la Juve contava sulla rottura diplomatica per inserirsi a parametro zero (o a prezzo di saldo), ora deve fare i conti con la volontà del gruppo rossonero di blindare il proprio campione. La sfida si sposta dal piano finanziario a quello emotivo: se il pressing dei compagni dovesse avere successo, l’assalto bianconero al portiere rischierebbe di infrangersi contro il muro eretto dallo spogliatoio milanista.









































